MIGLIONICO.
Un furto di cavi elettrici con rivestimento in rame è
stato messo a segno la scorsa notte nella zona rurale
della contrada “Pantoni”, sovrastante il ruscello che
scorre lungo il fossato “Vallone”. I ladri vi hanno
rubato alcune centinaia di metri di fili di rame della
rete elettrica. Al momento, non se ne conosce il
quantitativo preciso. La direzione provinciale dell’Enel
di Matera non ha ultimato l’operazione di ricognizione,
volta a quantificate l’entità del danno subito.
Ovviamente, il furto ha causato , in tutta la zona di
campagna, l’interruzione dell’energia elettrica che non
è stata ancora ripristinata, procurando parecchi disagi
ai proprietari terrieri che vi operano. Quest’ultimi, a
causa del “Black-out” che s’è verificato, sono stati
costretti ad interrompere alcune delle loro attività
lavorative. Sull’episodio delinquenziale stanno
indagando i militari della locale stazione dei
Carabinieri, guidata dal maresciallo Lorenzo Mele.
Dall’inizio dell’anno è il terzo furto di rame messo a
segno nella comunità: il primo fu attuato ai danni del
castello del “Malconsiglio”, dalle cui pareti furono
divelti una dozzina di metri cubi di rame, utilizzati
per la raccolta dell’acqua piovana; il secondo, invece,
fu realizzato nella corsa primavera nella zona rurale
della contrada “Trinità”, ove furono rubati circa
settecento metri di fili di rame della rete elettrica.
Giacomo Amati |