MIGLIONICO.
Cosa sta accadendo nel panorama politico regionale? Nel
giro di pochi giorni, due “pezzi da novanta” della
classe dirigente lucana, i deputati Cosimo Latronico di
Forza Italia e Vincenzo Folino del Pd hanno lasciato i
rispettivi partiti d’appartenenza e sono approdati ad
altri lidi: l’on. Latronico ha scelto quello dei
“Conservatori e Riformisti”, fondato dall’on. pugliese
Raffaele Fitto; invece, l’on. Folino s’è posizionato
nell’area della “Sinistra democratica” che ha nell’on.
Pier Luigi Bersani il suo massimo punto di riferimento.
Come si può spiegare questo cambiamento? Ebbene, pare
che sia riconducibile ad una sorta di “mutazione
genetica” che sarebbe in atto nei partiti politici di FI
e PD. In particolare, sembra che l’on. Folino voglia
rimproverare al segretario nazionale del Pd, Matteo
Renzi, l’idea di attuare una politica “neo centrista” e
non più di centrosinistra. Ma, queste prese di
posizione, benché legittime sotto il profilo
dell’elaborazione teorica della politica, sono coerenti
con i principi del rispetto delle regole e degli ideali
politici? Qual è in merito il parere del politologo
Domenico Lascaro? Un caro saluto. Giacomo Amati |