Carissimo
e amatissimo prof. Antonio Labriola,
da alcuni giorni i lettori di “MiglionicoWeb”
hanno l’opportunità di vivere delle nuove ed intense
emozioni grazie alla lettura di alcune delicate poesie
mistiche: finora ne sono state pubblicate quattro: sono
intitolate: “A Te Gesù”, “Alla Madonna celeste”,
“Spirito di Dio” e “Grazie Gesù”. L’autore/trice è
anonimo. Si tratta di liriche che, in realtà, sono delle
vere e proprie preghiere poetiche, animate da un forte
slancio interiore che finisce con l’elevare l’anima,
sono solo dell’autrice, ma anche del lettore, ad una
dimensione alta della vita. Al centro dei quattro
componimenti poetici c’è il tema dell’amore come ricerca
di un rapporto di comunione con l’Essere divino. Questa
poesia sembra essere la sperimentazione di un rapporto
sublimante, di chi vuole ritrovare pienamente se stessa.
E’ contrassegnata da un atteggiamento di apertura
all’altro, di donazione di sé al prossimo e
dell’accoglienza dell’altro in sé. In pratica, l’autore/trice
di queste splendide poesie ci vuole far capire che
l’uomo può trovare il pieno appagamento di sé soltanto
in uno stato di beatitudine che ci è dato dalla capacità
di sintonizzarsi con l’altro e di liberarsi dagli
egoismi. Il fascino di questa poesia sta nel suo essere
preghiera: la preghiera di chi chiede di essere aiutata
a diventare “strumento” di amore e di pace. Sono poesie
pregevoli che ci fanno riflettere sui valori dell’amore
e della fratellanza. Risvegliano la coscienza e
riconciliano l’uomo con la vita. Meraviglioso!
Complimenti all’autore/trice. Un caro saluto. Giacomo
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