MIGLIONICO.
Soddisfacente debutto in una gara a carattere
internazionale di due maratoneti miglionichesi, Michele
Finamore (54 anni, di professione autista della Sita) e
Michele Magistro (36 anni, operatore meccanico). I due
bravi atleti amatoriali che, da alcuni anni sono
iscritti al sodalizio sportivo “Athlos” di Matera,
diretto dal presidente Rosario Tortorelli, nei giorni
scorsi, hanno partecipato alla famosa gara podistica, la
“Maratonina” (mezza maratona) di Lisbona (Portogallo),
sulla distanza di 21 chilometri. Alla gara hanno preso
parte ben sette mila atleti, di varia nazionalità,
provenienti da tutti i Paesi del mondo, in
rappresentanza di centinaia di società sportive. I due
fondisti si sono messi in luce, evidenziando le loro
ottime doti atletiche: in particolare, Finamore s’è
piazzato al 364° posto, impiegando l’eccellente tempo di
1 ora e 36 minuti; da parte sua, Magistro, facendo
registrare l’encomiabile tempo di 1 ora e 38 minuti, s’è
posizionato al 452° posto nella classifica finale. Sono
state due prestazioni da incorniciare in una gara
dall’alto coefficiente di difficoltà, che s’è svolta in
condizioni climatiche difficili, con pioggia battente
lungo un percorso duro, ondulato, contrassegnato da
continui saliscendi che hanno messo a dura prova le doti
di resistenza di tutti gli atleti in corsa.
Quest’ultima, con partenza e arrivo sul suggestivo ponte
di Lisbona intitolato al famoso esploratore e navigatore
portoghese Vasco De Gama (1469-1524), s’è snodata, in
parte lungo le strade della capitale portoghese e in
parte tra le vie dell’hinterland della città. “La
prestazione dei due atleti miglionichesi – dichiara l’ex
maratoneta Giovanni Guida, dirigente dell’Athlos – è
stata encomiabile sotto ogni profilo. I due fondisti,
oltre ad evidenziare le loro elevate doti tecniche,
hanno dimostrato anche di possedere ottime capacità di
resistenza alla fatica. Hanno talento e ampi margine di
miglioramento. Allenandosi con più assiduità,
compatibilmente con i loro impegni familiari e di
lavoro, possono ottenere risultati sportivi ancora
migliori”. Giacomo Amati |