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 MIGLIONICO.
Cresce il livello di competitività turistica del territorio
miglionichese. Questa nuova e preziosa dimensione del paese è il
frutto di una precisa strategia che è mirata all’obiettivo di
favorirne lo sviluppo turistico di lungo periodo che vada oltre
i confini della stagione estiva. Una strategia fondata sull’idea
che il turismo è fonte di sviluppo sociale, culturale ed
economica della comunità che ha le carte in regola per attuarne
il progetto. È stata intrapresa in maniera intelligente ed
efficace sia dalla locale Amministrazione comunale, guidata dal
sindaco Angelo Buono (Pd) sia dalla locale sezione della Pro
Loco, diretta da Angela Centonze, sia dal Gal Bradanica (Gruppo
di azione locale), presieduto da Leonardo Braico. Un’azione
sinergica che sta dando i suoi primi frutti: nonostante il peso
della perdurante crisi economica, in paese, è stato registrato,
soprattutto nel periodo estivo, un incremento complessivo delle
presenze di visitatori non solo italiani, ma anche stranieri.
Sono molti, ormai, i turisti che dopo aver ammirato la città dei
Sassi, patrimonio mondiale Unesco, decidono di allungare il loro
viaggio di pochi chilometri per conoscere sia l’area protetta
dell’oasi di San Giuliano che il centro storico miglionichese,
ove hanno l’opportunità di visitare delle vere e proprie
bellezze monumentali ed opere d’arte: dal Castello del
Malconsiglio (1110), teatro della famigerata Congiura dei Baroni
(1485) alla cattedrale di Santa Maria Maggiore (sede pontificia
sin dal 1051), ove sono custoditi capolavori artistici del
calibro della statua lignea seicentesca del SS.Crocifisso (1629,
opera di padre Umile da Petralia) e del celebre Polittico di
Cima da Conegliano, opera risalente al 1499, formata da 18
tavole racchiuse in una maestosa cornice in pioppo. “Siamo sulla
buona strada – precisa il sindaco Angelo Buono – il nostro
obiettivo è quello di incrementare ulteriormente la dimensione
turistica del nostro paese, potenziandone la ricettività dei
servizi e delle strutture d’accoglienza dei visitatori. Abbiamo
la fortuna di avere Matera quale meta turistica privilegiata, a
pochi chilometri di distanza. Dobbiamo essere bravi a cogliere
questa preziosa opportunità per far rientrare anche Miglionico
tra le mete turistiche preferite dai visitatori. Giacomo
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