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 MIGLIONICO.
Confortanti segnali di ripresa per l’economia miglionichese.
Vengono dalla crescita del turismo culturale. Un dato positivo
che fa ben sperare. L’ha comunicato il sindaco Angelo Buono (Pd)
nel corso della conferenza stampa tenuta, nei giorni scorsi,
nell’auditorium del castello del “Malconsiglio”, in occasione
della presentazione della rassegna estiva, “SeRestate a
Miglionico 2015”. Nella fattispecie, il sindaco s’è soffermato a
lungo sull’attuale situazione di difficoltà economica che causa
non poche difficoltà alla maggior parte delle famiglie della
comunità. Quest’ultima denota una condizione di sofferenza per
il diffuso fenomeno della disoccupazione giovanile, visto come
“piaga strutturale e patologica”, all’interno del tessuto
sociale cittadino. Per uscire dalla crisi, il sindaco Buono ha
indicato la strada maestra: è quella del turismo. “Bisogna
puntare sul settore strategico del turismo culturale – ha
precisato il primo cittadino - valorizzando le risorse del
nostro territorio, ovvero quelle del turismo”. Poi, ha osservato
come sia opportuno legarsi al progetto, “Matera capitale europea
della cultura 2019” e ai suoi flussi turistici. Quindi ha
sottolineato la priorità dell’obiettivo di “promuovere il
patrimonio culturale, artistico, architettonico e paesaggistico
del territorio miglionichese, incrementando la nostra capacità
di accoglienza. Negli ultimi sei anni – ha concluso Buono – la
capacità ricettiva di Miglionico è cresciuta notevolmente ed
altre attività produttive stanno nascendo proprio nel nostro
centro storico”. Del resto, nell’agro miglionichese sono già
ben avviate quattro aziende agrituristiche che assicurano
un’accoglienza di ottimo livello ai visitatori che giungono in
paese, provenienti sia dai centri del Materano che da quelli
pugliesi, in modo particolare. Conclusione: “l’idea di futuro” e
di sviluppo della comunità non può che passare da un settore
strategico: quello del turismo. Su questo “pilastro” si fonda
anche l’azione di politica economica che, da alcuni anni, viene
portata avanti con assiduità ed efficacia dal Gal Bradanica
(Gruppo d’azione locale) del presidente Leonardo Braico.
Giacomo Amati |
