MIGLIONICO.
Difendere il settimo posto in classifica dall’assalto dello
Jonio Tursi. E’ con questo obiettivo che il Miglionico disputerà
l’ultima partita di campionato in programma domani nella sfida
in trasferta col Salandra. I miglionichesi (39 punti) vogliono
evitare il sorpasso dei tursitani (38 punti). La squadra di
mister Domenico D’Angelo già respira il profumo della permanenza
in Promozione; lo stesso gradevole odore è pregustato dal
Salandra che, verosimilmente, giocherà col cuore in gola: gli
attuali 29 punti non gli danno la certezza matematica di evitare
la zona playout. Sul campo di Montagnola, quindi, si
confronteranno due squadre che, sebbene per motivi doversi,
hanno bisogno di fare punti. Ovviamente, per i salandresi la
posta in palio ha un valore decisamente più alto. Da qui le
insidie del match. Dal punto di vista tattico, per il Miglionico
quale può essere la chiave di volta di questa gara? E’
presumibile che venga riproposto il sistema di gioco basato
sulla difesa e il contropiede. “Il Salandra – osserva il
capitano Marco Acito – si esalta di fronte al pubblico
amico ed è temibile per gli inserimenti a sorpresa dei loro
centrocampisti”. Sotto il profilo tecnico, quindi, il Miglionico
potrebbe incontrare parecchie difficoltà. Servirà la massima
concentrazione. La probabile formazione (4-4-2): Lagreca;
Lamanna, M. Battilomo, Acito Varisco; Centonze, A. Battilomo,
Pinto, D’Angelo; Montemurro, Cantisani. Giacomo Amati |