MIGLIONICO.
Riposo forzato per il Miglionico che,
domenica scorsa, a causa delle pioggia che
aveva reso impraticabile il campo, non ha
disputato la partita in trasferta col
Rapolla. L’arbi tro della gara, dopo aver
effettuato un sopralluogo sul terreno di
gioco, unitamente ai capitani di entrambe le
squadre, ne verificava l’impraticabilità e,
al fine di salvaguardare l’incolumità fisica
degli atleti, rinviava il match a data da
destinarsi. Presumibilmente, la gara verrà
recuperata fra un paio di settimane,
verosimilmente di mercoledì: la data
ufficiale della stessa sarà indicata, nei
prossimi giorni, dalla Lega calcio
regionale. “Le zone più problematiche del
rettangolo di gioco – spiega il presidente
Mimmo Grande – erano quelle delle
corsie laterali: sembravano delle paludi.
Sarebbe stato impossibile giocare in quelle
condizioni”. Cosa comporta questi rinvio per
il Miglionico? “Avremo il disagio di
affrontare una trasferta in più – osserva
Grande – e dovremo accollarci altre spese
economiche, con il rischio di dover
disputare la partita in formazione
rimaneggiata per le probabili assenze di
quei giocatori che, per morivi di lavoro o
di studio, dovessero trovarsi
nell’impossibilità di raggiungere Rapolla”.
Pur non avendo giocato, il Miglionico, con
34 punti, continua ad occupare il settimo
posto della classifica: può sperare di
rientrare nella lotta per i playoff? “Si
tratta di un traguardo ambizioso, difficile
da raggiungere – dichiara il presidente – ma
sarebbe sbagliato non coltivarne la
speranza”. Giacomo Amati |