MIGLIONICO.
Il piano per l’eliminazione delle barriere
architettoniche (Peba) è uno strumento di
gestione urbanistico finalizzato alla
pianificazione degli interventi utili a
rendere accessibili gli edifici e gli spazi
pubblici. Il tema è al centro di una mozione
consiliare predisposta dal consigliere
comunale di minoranza, Antonio Digioia,
capogruppo del Movimento 5 Stelle, in seno
all’assemblea cittadina, inviata al sindaco
Angelo Buono (Pd). “La normativa vigente che
regola l’attuazione del Peba – si legge nel
testo della mozione – prevede, per gli
edifici pubblici già esistenti non ancora
adeguati alle prescrizioni previste dalla
legge (Decreto del Presidente della
Repubblica), che tale l’obbligo venga
rispettato in deroga”. Da qui il senso della
mozione dei tre consiglieri comunali
“grillini” : Il Comune di Miglionico – si
afferma – non ha ancora adottato il Peba,
come stabilito dalla normativa vigente”. Per
di più, “l’abbattimento delle barriere
architettoniche è stato indicato, più volte
dal sindaco Buono, come un obiettivo
prioritario dell’Amministrazione comunale”.
In particolare, la sede municipale è dotata
di un ascensore a servizio dei cittadini per
agevolare quelli condizionati da difficoltà
motorie e le persone anziane; inoltre, la
quasi totalità degli uffici è collocata al
piano superiore dell’edificio. Conclusione:
“Considerato che è doveroso garantire a
tutti i cittadini l’accesso presso gli
uffici pubblici – i consiglieri comunali
penta stellati – chiedono di essere
informati sui costi relativi
all’installazione dell’ascensore e sulle
cause che ne impediscono la fruizione”.
Infine, nella mozione consiliare si chiede
anche “la rimozione delle cause ostative e
l’immediata messa in funzione
dell’ascensore”. Giacomo Amati |