MIGLIONICO.
Senza idee funzionali a sostenere
un’incisiva manovra d’attacco, il Miglionico
non è andato oltre il risultato di parità
(0-0) nella sfida casalinga contro il
Salandra. La squadra di mister Domenico
D’Angelo ha dato la sensazione di aver
risentito della mini rivoluzione che s’è
materializzata nei giorni scorsi con il
trasferimento dei quattro giocatori
ferrandinesi (Michele Grieco, Fausto Dametti,
Donato Pavese e Pietro Fraccalvieri) al
sodalizio sportivo del Ferrandina. Cosa non
ha funzionato al meglio nell’assetto tattico
della squadra? “Non siamo riusciti ad
esprimerci al massimo delle nostre
possibilità – sottolinea il bravo under
Michelangelo Centonze – contro un avversario
ben messo in campo che ha saputo bloccare
sul nascere le nostre azioni offensive”. In
pratica, il Miglionico visto contro il
Salandra è sembrata una squadra senza forma
e senza sostanza, alla ricerca di una nuova
identità di gioco. Ne discende che, per
puntare all’obiettivo della zona playoff,
bisognerà reinventare la struttura della
squadra, potenziandola con l’innesto di
almeno due nuovi giocatori: un regista di
centrocampo, capace di garantire quantità e
qualità in mezzo al campo, e un forte
attaccante, abile anche nel gioco aereo, per
finalizzare al meglio il gioco offensivo.
Dopo che non s’è più concretizzato
l’acquisto dell’esperto attaccante materano,
Dario Gagliardi, bisogna rimediare. Il
presidente Mimmo Grande è già all’opera e
sta esplorando il mercato pugliese, alla
ricerca anche di un atleta under. Giacomo
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