MIGLIONICO.
Sospiro di sollievo per la comunità. Non
sussistono più le motivazioni per il
permanere dell’ordinanza n. 84, dello scorso
lunedì 24 novembre, emessa dal sindaco
Angelo Buono (Pd), volta ad impedire
l’utilizzo dell’acqua della rete idrica
cittadina, ai fini potabili ed alimentari.
L’emergenza acqua s’è conclusa. E’ cessato
l’allarme per il presunto rischio
inquinamento del serbatoio idrico definito,
“Missile”, ubicato a Ferrandina, che
alimenta anche le condutture della rete
locale. La notizia è ufficiale. L’afferma
una nuova ordinanza, la n. 88, firmata dal
sindaco Buono venerdì 28 novembre, che così
recita: “Preso atto che le ultime analisi
dell’acqua, effettuate in tutti i punti
prelevati, hanno dato esito favorevole,
viene revocata la precedente ordinanza che
vietava l’utilizzo ad uso potabile
dell’acqua erogata dall’Acquedotto Lucano”.
Resta da sottolineare che quest’ultima
ordinanza è fondata sul parere positivo
espresso in merito dall’Azienda sanitaria
locale (Asl) di Matera. Da domani, lunedì
primo dicembre, dopo quattro giorni di
sospensione, si svolgeranno regolarmente
anche le attività didattiche nel locale
istituto scolastico comprensivo, “Don Donato
Gallucci”.Annotazione conclusiva: doveroso
esprimere una nota di merito sia nei
confronti di tutti i componenti del locale
gruppo della “Protezione civile” che, per
quasi una settimana, hanno svolto un
encomiabile attività di volontariato, al
fine di ridurre il più possibile il disagio
della cittadinanza, sia nei riguardi
dell’ente “Acquedotto Lucano” che, tramite
due autobotti, per tutti i giorni
dell’emergenza idrica, ha fornito l’acqua
potabile a tutti i cittadini che ne hanno
fatto richiesta. Giacomo Amati |