MIGLIONICO.
Sfida batticuore per il Miglionico che,
domani, in trasferta, dovrà vedersela con la
capolista Sporting Pignola. Reduce da una
striscia negativa di risultati (tre
sconfitte consecutive), la squadra di mister
Domenico D’Angelo sta vivendo un inatteso
periodo di difficoltà: cosa c’è che non va?
La squadra denota alcuni difetti sia nella
costruzione del gioco sia nella
finalizzazione della manovra d’attacco: si
tratta di lacune passeggere o, al contrario,
di limiti strutturali? Per essere più
espliciti: l’organico dei giocatori, nei
reparti di centrocampo e dell’attacco, è
all’altezza dell’obiettivo di lottare per le
posizioni di vertice della classifica? Si
prefigura, forse, l’opportunità di tesserare
qualche altro atleta di valore? A questi
interrogativi risponde il presidente
Mimmo Grande: “La società è pronta a
fare tutto il possibile per rinforzare la
rosa dei giocatori, stiamo valutando la
possibilità di acquisire, a partire da
dicembre, il cartellino di un attaccante e
di un centrocampista”. Che Miglionico si
vedrà contro il Pignola? “Al di là di quello
che potrà essere il risultato della gara –
dichiara il massimo dirigente – è importante
che la formazione che scenderà in campo dia
il massimo delle sue possibilità e
interpreti il match con la giusta carica
agonistica”. In pratica, serve una squadra
di “gladiatori”, pronta a lottare, una
formazione “operaria”, capace anche di
“soffrire”. La probabile formazione (4-4-2):
Fraccalvieri; Vulpis, Carrera, M. Battilomo,
M. Acito; N. Acito, A. Battilomo, Pavese,
D’Angelo; Dametti, Centonze. Giacomo
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