MIGLIONICO.
Entusiasmo e fiducia. Sono questi i
sentimenti prevalenti in seno al Miglionico
calcio che, con 16 punti (5 vittorie, 1
pareggio e 1 sconfitta), è tra le squadre
“d’elite” del campionato di Promozione e
rivive la condizione della “grandeur”, già
felicemente sperimentata in altri tre
campionati scorsi, quelli che, poi, si
conclusero con la conquista dell’Eccellenza.
Domani, di fronte al pubblico amico, nella
sfida col Rapolla, la squadra di mister
Domenico D’Angelo è chiamata a confermare
tutti i pregi evidenziati finora, esprimendo
quella preziosa continuità di rendimento che
l’ha proiettata in cima alla classifica.
Giova ricordare che, negli anni passati, il
Rapolla ha dato parecchio filo da torcere ai
miglionichesi, rivelandosi una vera e
propria “bestia nera”, un avversario ostico,
difficile da superare. Quest’anno, però, in
questo scorcio iniziale di campionato, non
se la passa certamente bene, tanto che, con
appena 3 punti, si trova nelle retrovie
della classifica (vi occupa il penultimo
posto). Ne discende che, in vista della gara
di domani, il pronostico della vigilia è
nettamente favorevole al Miglionico che, ha
l’opportunità, vincendo questo match, di
compiere un ulteriore balzo in avanti e di
consolidare la sua posizione di classifica.
Da qui l’importanza della partita. In
pratica, il Miglionico, che già respira il
profumo dell’alta classifica, ha la
possibilità di riscrivere un’altra bella
pagina della sua storia calcistica. Quale
può essere, allora, la chiave giusta per
scardinare la difesa del Rapolla che, con i
19 gol subiti, non ne rappresenta il reparto
migliore? Del significato di questa gara e
delle sue potenziali insidie, ne parliamo
col dinamico e veloce esterno di
centrocampo, Nino Acito che, con i
suoi dribbling, spesso, crea superiorità
numerica sulla corsia laterale di destra.
“Contro il Rapolla – dichiara il bravo
centrocampista - serva la vittoria.
Vogliamo conquistare i tre punti in palio,
per proseguire la nostra marcia nelle prime
posizioni della classifica. Non ci faremo
ingannare dal suo penultimo posto e
giocheremo con la giusta determinazione”.
Conclusione: la squadra del presidente Mimmo
Grande ha l’obiettivo di allungare la sua
serie positiva di prestazioni, nella
consapevolezza che la continuità dei
risultati è una componente imprescindibile
per continuare a nutrire ambizioni alte. La
probabile formazione (4-4-2): Fraccalvieri;
Vulpis, Pavese, D’Angelo, M. Acito; N. Acito,
A. Battilomo, Carrera, Grieco; Dametti,
Centonze. Giacomo Amati |