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 MIGLIONICO.
Meraviglioso Miglionico. Grazie ad una super
prestazione, la squadra di mister Domenico
D’Angelo ha conquistato una splendida
vittoria (1-4) nel derby in trasferta contro
i “cugini” del Ferrandina e adesso s’è
portato al comando della classifica a pari
merito con lo Sporting Pignola e il Bella.
Dopo aver chiuso sul risultato di parità
(1-1) il primo tempo, i miglionichesi hanno
dato prova della loro forza nel corso della
ripresa, siglando tre reti: la prima (quella
del 1-2), è stata messa a segno da
Antonio Battilomo, il fantastico
“maratoneta” del centrocampo; per la terza e
la quarta rete, ci ha pensato la “punta di
diamante”, Fausto Dametti, autore di
una strepitosa doppietta. Spettacolare il
gol di potenza firmato da Battilomo, un
autentico missile che ha infilato il pallone
proprio sotto l’incrocio dei pali, quasi
fosse stato telecomandato da un radar. Di
ottima fattura sono stati anche i gol
siglati dal talentuoso Dametti: di rapina,
il primo, con un tocco sotto misura, su
assist di Antonio Battilomo; un vero
“gioiello” il secondo gol, con un tiro
morbido, quasi una “carezza” al pallone che,
con una traiettoria ad arcobaleno, non ha
dato scampo al portiere avversario. Ma, ecco
la disamina tecnica della gara: ce la fa
proprio il ferrandinese Dametti, l’autore
delle due reti finali, che, per un delizioso
atto di riguardo nei confronti dei tifosi
del suo paese natio, dopo aver messo a segno
i gol, s’è quasi scusato col pubblico
presente in tribuna. “Sia per me che per i
miei tre compagni di squadra ferrandinesi –
dichiara il bravo centravanti – giocare
contro il Ferrandina, non è stata
un’esperienza agevole: quando siamo scesi in
campo, avevamo il cuore in gola per
l’emozione; poi, col passare dei minuti,
abbiamo superato il nostro particolare stato
d’animo iniziale”. Con questa seconda
vittoria consecutiva, il Miglionico ha
consolidato la sua lusinghiera posizione di
classifica: dove può arrivare? “Costituiamo
una squadra competitiva – osserva Dametti –
possiamo migliorarci ulteriormente e
continuare a lottare per le prime posizioni
della classifica”. Conclusione: anche nel
match col Ferrandina, la squadra del
presidente Mimmo Grande ha tenuto il campo
con autorità, evidenziando carattere e
mentalità vincente. Due ne sono i punti di
forza: il primo è rappresentato dalla sua
capacità di essere squadra; il secondo,
invece, consiste nel disporre di giocatori
bravi tecnicamente, in grado di fare la
differenza. Giacomo Amati |
