MIGLIONICO.
Giorni di tormenti per il Miglionico che domenica,
in trasferta, se la vedrà con lo Sporting Matera.
Per i miglionichesi si prefigura una sfida
decisamente ostica, caratterizzata da un alto
coefficiente di difficoltà sia per il valore tecnico
dell’avversario sia per i problemi che la squadra
del presidente Mimmo Grande sta incontrando in
questo periodo decisamente poco fortunato. Il
Miglionico, reduce da quattro sconfitte consecutive,
è precipitato nei bassifondi della classifica, ove,
con appena 6 punti in 6 partite, occupa il
quartultimo posto. Un rendimento deludente e non in
linea con le aspettative d’inizio campionato. Per di
più, in settimana, il tecnico Domenico D’Angelo ha
alzato bandiera bianca, rassegnando le sue
dimissioni irrevocabili. Ne discende che domani, la
guida tecnica della squadra sarà curata dal vice
allenatore, Andrea Musio. Cosa può fare il
Miglionico per contrastare la forza tecnica del
Matera che, con 12 punti, occupa il secondo posto in
classifica e vanta il miglior attacco (16 gol fatti)
del campionato? “Ci affideremo all’orgoglio e al
carattere – osserva il dirigente Giovanni
Pizzolla – confidando in una prestazione
infelice dei nostri avversari”. Sotto il profilo
tecnico, sembra che mister Musio stia meditando di
schierare una formazione che sia compatta e coesa,
optando per il modulo 4-1-4-1, con l’intendo
eloquente di inaridire le fonti del gioco del Matera
e di proteggere meglio la retroguardia che, con gli
11 gol subiti, è tra le più vulnerabili del torneo.
Ma, al di là di quello che potrà essere il modulo
tecnico scelto, il Miglionico, se vuole conquistare
un risultato positivo, dovrà andare oltre i suoi
limiti attuali. La probabile formazione: Villa,
Vulpis, Sansone, M. Battilomo, Acito, Lagliata, De
Iacovo, A. Battilomo, Nasca, Cacace, Morena.
Giacomo Amati |