POMARICO
- Quando c'erano le scuole di campagna. L'interessante
saggio di Margherita Lopergolo, "L'ambizioso progetto
della riforma fondiaria come progetto culturale. Aspetti
educativi nel contesto lucano" (Montescaglioso,
AmicoLibro, 2014, pag. 156, euro 12.00) sarà presentato
presso la Casa della Cultura di Pomarico all'interno del
Palazzo Marchesale che fu dei Donnaperna, sabato 11
aprile alle ore 18.30. Oltre alla presenza dell'a utrice
del libro, sono previsti i saluti del coordinatore delle
attività della Pro Loco cittadina "E. Mattei", Michele
Colasurdo; moderatore dell'appuntamento, il giornalista
Nunzio Festa (autore tra l'altro di "Birra di paese.
Piccolo viaggio nei luoghi che perdono popolazione e
prendono birra" e "Basilicata. La Lucania: terra dei
boschi bruciati"; relatore, l'insegnante Saverio Omar
Ciccimarra. L'insegnante Lopergolo, miglionichese ma
residente a Montescaglioso e docente a Matera, continua
la serie di presentazioni sostenuta dal Gal Bradanica.
Dopo Bernalda, Grottole, Miglionico, Grassano. A
raccontare del testo nato grazie "all’amore sconfinato
per la nostra terra, unitamente all’interesse culturale
e storico per le vicende dolorose che il popolo lucano
ha patito, nell’immediato Dopoguerra, prima di uscire
dalle condizioni di miseria e di arretratezza in cui
versava". Perché il lavoro viaggia su tre differenti
filoni: le condizioni sociali e culturali del ceto
contadino nelle zone della Riforma Agraria; la
diffusione delle scuole popolari; l’influenza dei mezzi
di comunicazione nel percorso di emancipazione. Dallo
stato di povertà alle lotte dei braccianti. Con,
inoltre, interviste a testimoni della storia. Quindi
ricordando la lotta all'analfabetismo ecc. Un testo
storico, con peculiarità di ricerca scientifica e con
valenza pedagogica. Dai primi anni del Fascismo fino ai
giorni nostri.
L’autrice, oltre a indagare gli aspetti più rilevanti,
sul piano economico e sociale, del grande disegno della
Riforma Agraria, s’immedesima, con la sua particolare
sensibilità umana, con le battaglie che hanno riscattato
il popolo dalla miseria più cupa", ha commentato per
esempio Domenico Lascaro, uno dei relatori agli
appuntamenti di presentazione del volume. Una piccola e
grande opera da divulgare. Per capire, tra le altre
cose, se alla fine siamo andati in avanti. Oppure
addirittura la macchina torna velocemente indietro.
Nunzio Festa |