MIGLIONICO.
Sabato 7Marzo nell'Auditorium del castello
del Malconsiglio si e' tenuta la
presentazione della raccolta di liriche
edita da Amicolibro , 'Oltre l'amore' di
Rino, Anita e Margherita Finamore.La serata
e' stata presentata dalla professoressa
Margherita Lopergolo con l'intervento del
professor Saverio
Ciccimarra,
membro della giuria Premio Strega.Le poesie
sono state recitate in un clima di grande
commozione da Vania Comanda ,Emanuele
Canterino,Anita Guerra,Loretta Daddiego,Marinunzia
Pecora,Barbara Coretti,Margherita Finamore,accompgnate
dal Maestro Angelo Manzara.Finora qeste
poesie erano racchiuse nel cuore degli
autori e delle persone a loro care.La loro
pubblicazionre ha consentito di superare
tale confine e testimoniare in modo
indelebile ,nel temopo, la sensibilita' e
l'amore per la vita di chi le ha scritte.
La poesia esce dal cassetto per testimoniare
al mondo intero l'amore oltre la vita e
condividerlo con gli altri e per raccontare
di un fiore, Margherita, il piu' bel fiore.
La margherita e' e restera' sempre uno dei
fiori piu' belli e semplici che la natura ci
abbia mai regalato;segna l'inizio di una
nuova primavera, di una rinascita nell'amore
fraterno, nell'amore degli amici,dei
parenti,di Dio, l'amore eterno:oltre l'amore.Per
l'autore Rino Finamore, la morte fa parte
della vita nel senso che da' significato
alla vita che senza morte non apparterrebbe
all'universo.
Gli autori di questa raccolta poetica
perseguono un andamento discorsivo che
conduce il lettore a comprendere il nodo
emotivo che e' all'origine di ogni
poesia:una materia autobiografica piena di
angoscia e laceranti dissidi, analizzata con
coraggio nei suoi piu' dolorosi risvolti. La
poesia dei tre autori fratelli nasce come
tentativo di ritrovare un equilibrio che si
e' rotto, di conciliare nel canto il dolore,
che e' una componente sempre presente
dell'esistenza, con il desiderio di cogliere
le gioie e la bellezza che la vita offre.Un
rapporto concreto con la vita che assume
tonalita' dolci e amare. Di questo
bellissimo amore fraterno sono artefici i
genitori dei nostri autori, che come afferma
il professor Saverio Ciccimarra, hanno suto
educarli con amore all'amore.
Per Rino Finamore, esperto nell'ambito
psico-pedagocico della comunicazione, la
poesia,espressione di un disagio interiore,
e' ristoro del cuore, e' cura al suo essere
umano errante in questa vita passeggera.Solo
quando ha dato voce alla sua anima,il poeta
ha ristorato il suo cuore.Un filo sottile
lega le parole che, tra una lirica e
l'altra, tesse la trama di un racconto
poetico, di un amore rubato o perduto,di un
ricordo sbiadito,di un futuro anelato, fino
al quotidiano vivere nell'assenza di sua
sorella Margherita,morta prematuramente. Per
Anita, invece, la sorella minore, alla
poesia spetta il compito sublime di portare
un messaggio all'umanita':dopo la sofferenza
c'e' una rinascita.L'assenza della sorella
maggiore diventa solitudine e richiama a se'
la vicinanza degli altri per condividere il
dolore. Grazie al ricordo di Margherita,
Anita si affaccia alla vita con uno sguardo
nuovo,consapevole che l'arma vincente della
sofferenza e' un sorriso. La poesia dei
nostri autori nasce dal dolore e va verso la
luce, ovverro verso l'amore,anzi oltre l'amore.Nelle
liriche scritte dall'autrice morta
prematuramente,Margherita, la poesia ha una
funzione catartica, purificatrice,attraverso
la quale avviene quel movimento
introspettivo capace di dare una svolta di
pensiero e riorientare la vita,attribuendole
un senso pieno.Nelle sue liriche la
sofferenza lascia il posto ad una
positivita' estrema, cogliendo quel barlume
di speranza a vivere la vita che e'
meravigliosa. Un libro che e' un inno alla
vita e all'amore in tutte le sue forme e
oltre l'amore. Margherita Lopergolo
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La raccolta poetica "Oltre L'Amore" di R.,
A., M. Finamore, edizione Amico Libro, è
un'opera di 117 poesie. Che ci fan danzare
per l'aere contemplando tutti gli elementi
dell'universo con un linguaggio dal sapore
bucolico ed agreste. Versi, note e melodie
che ci incantano e leggiadri ci accompagnano
tra Sorella luna e Sorella stella, Fratello
sole eFratello mare ed ancora Sorella
pioggia e Fratello vento. E che con sublime
grazia, ci presentano, a volerlo dire con le
parole di S.Francesco, Fratello dolore. Non
un Fratello da cercare, di cui perseguire la
compagnia. Fratello Dolore è difficile da
tollerare, da capire, da portare
con sé, da
accettare come compagno di viaggio in questa
esperienza terrena. È difficile da integrare
nel vivere, in maniera armoniosa. Ma i
nostri autori ci decantano la capacità di
trasformare il proprio dolore in una forza
di bene, in energia vitale, in energia di
speranza e di gran bellezza. Energia che si
manifesta anche, e soprattutto, in divine
firme segrete, messaggi d'amore celati nei
posti più impensati, o comunque nascosti non
nei posti più solari ed in completa
evidenza. Energia che dopo l'oscurità più
profonda e lacerante, esplode si manifesta
ed inonda con uno squarcio di luce
improvvisa, con "il sorriso di Margherita,
il profumo di Margherita, una tenera carezza
di Margherita. ", come sorgente stessa di
forza stupefacente e di interminabile
energia, che da monito e da esempio, ci
lascia l'incipit da perseguire per la
trasformazione di ognuno di noi: " Impara a
guardare la vita negli occhi ed insegnale tu
come si fà ad essere felici". Rosa
Fioriniello
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“ … a Mara “
… non riuscirò
mai a comprendere
il dissolvimento prematuro,
tra lacrime salse
e tonfi silenziosi,
di giovani stelle …
come te.
Forse non riuscirò nemmeno
più a sorridere,
nel vederti sorridere
attraverso i miei ricordi
e in quella bellezza
che, con toni semplici,
ogni giorno indossavi.
Sicuramente, però,
mi rassereno,
almeno un po',
se penso che
sei ritornata a vivere
dove materia e tempo
non hanno più
alcun senso …
dove solo la luce
e i moti armonici celesti
descrivono la perfezione
del creato.
Grazie
per la tua,
laconica,
esistenza!
Emanuele Canterino
“L’opera è inedita e frutto della creatività
artistica dell'autore” |