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Presentato ieri sera 25 luglio a Montescaglioso, nella piazzetta
di via Oberdan, il libro di Giuseppe Surico, 'I
racconti del braciere', edizioni Lillitbook.
Lodevole iniziativa, organizzata dall'editore Pippo Bellone, che
costituisce un momento di crescita della comunità sotto il
profilo culturale, attraverso il ritrovamento della propria
identità.
L'autore laertino, con lavoro certosino, recupera la memoria
storica di un mondo uscito di scena, offrendoci un affresco
della società del passato attraverso il racconto di un'epoca e
di un modo di vivere:storie di innamoramenti, di fatica e
poverta', di emigrazione e tanto altro . Una cultura svanita e
relegata nel mondo dei ricordi. Surico ripercorre il puzzle di
un passato che ci appartiene per farci riappropriare della
nostra identità e non lasciare che il tempo ne cancelli ogni
traccia. Il suo é un lavoro laborioso e dettagliato che non si
ferma alla pubblicazione di questo volume: Giuseppe Surico è un
fiume in piena che scrive ogni giorno storie vissute nella sua
infanzia e nella sua giovinezza e le pubblica sul suo profilo
Facebook instaurando,così, un rapporto di continuo scambio con i
suoi numerosi lettori.
Lo si potrebbe definire ' espressione di identità culturale
collettiva ', ' bene culturale immateriale' o ,ancora,
'patrimonio culturale' per il recupero memoriale e il contributo
significativo al sentimento identitario di un popolo. Da non
perdere.Buona lettura. |