MATERA. Domenica 12 giugno si è concluso il XV congresso internazionale del Serra Italia con la Santa Messa celebrata da monsignor Antonio Giiseppe Caiazzo nella chiesa di San Giovanni. L'arcivescovo di Matera -Irsina ha benedetto il Serra Club per la sua missione all'interno della Chiesa e ha spiegato il senso dell'umanesimo impregnato di Dio,ovvero il bisogno che abbiamo degli altri.La chiesa deve essere fatta di uomini liberi ,non bigotti.Una Chiesa libera che esce ,cammina,incontra,ama.Dunque per essere liberi è necessario mettere il nostro peccato nelle mani di Dio che ci perdona, così come ha perdonato Davide per aver ucciso Uria l'Irrita e aver preso in moglie la sua sposa.Perché la salvezza non viene dalle opere della legge di Mosè, ma dalla fede in Cristo,che perdona per grazia.E , quindi,Davide non deve dimenticare che Dio da pastore lo ha reso re di un popolo che è fatto degli uomini di Dio,generati a sua somiglianza.Davide non deve mettersi al posto di Dio,ma deve solo ringraziarlo per quello che gli ha donato.Gesù perdona la peccatrice perché sa piangere il suo peccato:Gesù, invitato a mangiare a casa di un farisei,si mette a tavola e la peccatrice di quella città ,saputo che si trovava nella casa del fariseo ,porto un vaso di profumo con cui lavo i suoi piedi,li asciugo',li bacio'.Gesù -afferma monsignor Caiazzo-gode di questa presenza,di questo contatto e ci spiega come l'esperienza dell'amore ci impedisce di guardare l'altro nella sua debolezza ma nel suo bisogno di essere amato.Dio lo fa con tutti.Lui vuole la conversione del peccatore:questo è il messaggio dell'umanesimo impregnato di Dio;saper prendere in considerazione l'altro mettendo in circolo l'amore.Dio ragiona diversamente dall'uomo;egli ci insegna a recuperare il contatto fisico con gli altri che sono una ricchezza per la nostra esistenza.Lo scambio di doni è la bellezza della fecondità dell'amore di Dio perché ci porta ad entrare nella vita dell'altro. La misericordia di Dio è grande: fa vedere al peccatore il suo peccato,glielo fa riconoscere e confessare.
Monsignor Caiazzo ha concluso la Santa Messa con l'augurio per il Serra di continuare ad essere una bella presenza di Dio per le strade del mondo.
Il congresso si è concluso portando sollievo all' anima, alla mente e tanta gioia nel cuore.Sempre Avanti . Margherita Lopergolo