Artista: Vera
Portatadino è nata a Varese il 7 marzo 1984. Dopo essersi
diplomata nel 2007 al NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di
Milano, ha conseguito un Master in Fine Art al Chelsea College
of Art and Design di Londra nel 2009. Nel 2014 ha fondato
Yellow, un progetto di ricerca incentrato sulla pittura
contemporanea. Un artist-run space dedicato alla pittura, che è
anche il punto di unione tra le sue due esperienze, quella
italiana e quella londinese. Attualmente vive e lavora a Milano.
In Vera, l’esplorazione della natura, con la sua ricchezza
seducente e la sua mutevolezza, hanno giocato un ruolo
fondamentale nella sua crescita sia come individuo che come
artista. Cresciuta in provincia di Varese, tra il lago e il
bosco, una tipologia di paesaggio che in qualche modo ha segnato
la sua formazione. “Mi ha sempre affascinato – precisa la
Portatadino, il rapporto con il paesaggio e con la natura,
scenari privilegiati dell’esistenza. Quello che mi ossessiona
maggiormente della realtà è la sua imprescindibile
contraddizione, la bellezza minacciata dalla sua precarietà, lo
splendore e la sua fine, la godibilità e la drammaticità della
vita. Le mie opere cercano di fermare sulla tela momenti
evocativi di questo mistero. Sono paesaggi e situazioni, in
bilico tra figurazione e astrazione, in cui qualcosa si crea e
si disfa contemporaneamente”.
Curatrice: Francesca D’Aria è nata a Milano nel 1987 ed è alla
sua terza esperienza in terra lucana del BAR. Dopo due anni in
cui il BAR si è svolto sul territorio di Grottole, quest’anno è
la volta dell’approfondimento artistico su Miglionico. Di
origini grottolesi, la D’Aria vive e lavora a Milano. Laureata
in Scienze dei Beni Culturali - Università di Milano, è
specializzata in Storia dell’arte moderna e contemporanea presso
l’Università di Urbino. Ha lavorato per gallerie d’arte e musei
in Italia e all’estero: Galleria Delloro a Roma, Centro Arti
Visive “Pescheria”, Pesaro, Rubicon Gallery, Dublino, Eastside
Projects, Grand Union e Ikon Gallery in Birmingham. Nel 2014 ha
vinto il concorso “Premiere” per giovani curatori under 35
all’interno del Premio Combat a Livorno dove ha curato la mostra
ContamInAzioni. Collabora con una rivista di arte contemporanea
ed è fondatrice e Art Director di Spazio Esteso, progetto
curatoriale indipendente per l’arte contemporanea. Ultimi
progetti artistici: 1.0 S_P_A_C_E_S, L’attesa, Verso il rosso –
Tornando indietro. ACe
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