MIGLIONICO.
Al via i lavori sulla SP1 (ex SS7) che
collega Miglionico a Grottole. Ci sono
voluti 8 anni per dare inizio ai lavori di
ripristino della strada di collegamento
diretto fra i due piccoli centri della
collina materana. Una grossa frana,
verificatasi il 24 marzo 2010, interruppe la
strada di collegamento fra i due comuni
della collina materana che distano tra loro
poco meno di 12 km. I pochissimi chilometri,
dopo quella notte, sono diventati
percorribili con enorme disagio, pericolo e
con tempi raddoppiati per chiunque abbia
l’esigenza di spostarsi da un centro
all’altro. Fra i due paesi, dopo un
isolamento durato qualche mese e sbloccato a
seguito di lavori di parziale adeguamento di
una stradina rurale comunale al servizio
delle campagne, il collegamento diretto
potrebbe tornare alla normalità entro
quest’anno. La frana che ha divorato la
carreggiata dal km. 48+800, a circa 3 km.
dall’abitato di Miglionico, ed avente un
fronte di circa 300 metri dovrebbe
finalmente essere superata. Ad aggiudicarsi
i lavori di “intervento di consolidamento
del corpo stradale in vari tratti” è stata
l’impresa romana “Costruzioni Generali srl”
che si è aggiudicata i lavori per un importo
di poco superiore agli 800mila euro su un
costo totale del progetto, finanziato con
fondi delibera CIPE del Fondo Sviluppo e
Coesione, pari a 1 milione e 400mila euro.
L’esecuzione della variante al tracciato
sarà eseguita tramite sbancamento già
avviato di oltre 20mila mc. di terreno, a
monte della frana di 50 metri e per circa
300 metri con la costruzione di un muro di
contenimento mezza costa sul lato sinistro,
andando verso Grottole, e di una scarpata a
scendere per consentire un deflusso
controllato delle acque. I tempi di
esecuzione, per l’apertura al traffico
veicolare della Sp1, sono stati quantificati
in 270 giorni dalla data di inizio dei
lavori. Lavori iniziati con solerzia qualche
mese fa dopo la cantierizzazione del tratto
interessato. Tratto di circa 3 km, ora
bypassato mediante il percorso in territorio
di Miglionico attraverso la zona rurale Pian
dell’Oste che si è ritrovata e si ritroverà,
almeno fino a dicembre 2018, a fungere da
strada provinciale e sulla quale negli anni
si sono verificati diversi incidenti che
hanno coinvolto abitanti dei due centri e
ignari automobilisti di passaggio che si
sono ritrovati a percorrere una strada
precaria costruita per altre funzionalità.
Angelo Buono, sindaco di Miglionico,
contento per l’avvio dei lavori su
un’arteria che ha fisicamente allontanato i
due comuni, precisa: «L'utilizzo delle
nostre strade interpoderali per un traffico
veicolare diverso, pur adeguandole a
condizioni di maggiore sicurezza, non ha
consentito limiti di velocità superiori ai
30Km/h oltre ad essere costretti a dover
imporre un divieto di transito ai veicoli di
massa a pieno carico superiore a 3,5
tonnellate non adibiti al trasporto di
persone. Per consentire l’esecuzione dei
lavori, i mezzi delle ditte appaltatrici
saranno autorizzati a percorrere le strade
interpoderali, con obbligo poi di
ripristinare le stesse qualora subiscano
danni. La speranza è che entro fine anno
l’arteria possa aprirsi e che le nostre
stradine interpoderali tornino ad assolvere
alla loro funzione naturale, ridando
nuovamente tranquillità alla contrada Pian
dell’Oste.» |