MIGLIONICO.
Domenica con il fico! La ProLoco di
Miglionico e Terre di Mezzo del Materano, con il patrocinio del comune di Miglionico e
dell’APT di Basilicata, organizzano
l’undicesima edizione della “Sagra dei fichi
secchi”. Il fico è l’albero più diffuso
della campagna miglionichese ed il suo
frutto è stato da sempre l’alimento principe
di Miglionico. Alimento principe che ha
fatto guadagnare ai suoi abitanti
l’appellativo di “Pappaculumbriedd” che
tradotto alla lettera, per quanti non
conoscono il dialetto locale, significa
mangiatori di fichi. Domenica 24,
protagonista assoluto della giornata sarà
appunto il fico. Una pianta particolarmente
amata dai miglionichesi e rivalutata da una
decina d’anni a questa parte grazie al
lavoro costante della Pro Loco per farlo
conoscere ed apprezzare in tutte le sue
peculiarità come da antiche tradizioni. Non
c’è appezzamento di terreno che non abbia
sul suo suolo almeno una pianta per la
produzione, anche solo ad uso personale, dei
rinomati fichi secchi, da sempre prodotti
peculiari della cittadina. Una produzione
che da qualche anno sta avendo nuovo vigore
grazie anche ad un’azienda locale,
MagniFicus, che ha iniziato a
commercializzarli con successo ricevendo
richieste sempre più crescenti, sia
dall’Italia che dall’estero. Alle ore 10,
all'interno della Corte del Castello del
Malconsiglio, è prevista l’apertura degli
stand di produttori locali, regionali ed
extra regionali di fichi mentre in Piazza
Castello saranno allestiti stand di prodotti
tipici provenienti da tutta la Regione.
Dalle ore 11, esperti della tradizione, si
metteranno a disposizione, con dei
laboratori allestiti all'interno del
Castello, per quanti vorranno apprendere i
segreti e l’arte per una buona preparazione
dei fichi secchi. Sarà svelato qualche
accorgimento tecnico per ottenere un fico
secco ottimale per gusto e presentazione
che, impalmato da una mandorla ed infornato,
era in passato una vera prelibatezza per le
papille gustative dei bambini. Fichi secchi
ora tornati in auge grazie alle sapienti
mani di nonne volenterose che hanno
tramandato a figli e nipoti le antiche
ricette. Una festa che continuerà nel
pomeriggio, con la riapertura degli stand e
dei laboratori dalle ore 16 e con la
successiva presentazione al pubblico
dell’esclusivo “FiCocktail”, un cocktail ai
fichi definito dal gusto davvero particolare
per chi lo ha inventato e già provato. Dalle
ore 20:30 si darà il via alle danze sempre
nella Corte del Castello a suon di musica
tarantina con il concerto dei “Mandatari”
mentre per i più piccoli animazione e
gonfiabili. |