MIGLIONICO.
Cassonetti in cenere e danni per migliaia di
euro. Un nuovo atto vandalico, in sfregio a
tutta la collettività, ha svegliato la
cittadina del Malconsiglio. La scorsa notte,
intorno alle 3, ignoti hanno appiccato il
fuoco ai cassonetti della raccolta
differenziata ubicati a ridosso di Piazza
Popolo, in pieno centro. Le fiamme,
sprigionatesi dai cassonetti contenenti
carta e cartoni, sono andate così alte da
rovinare le mura laterali dell’adiacente
chiesa del Purgatorio ed i corpi illuminanti
dell’illuminazione pubblica oltre a ridurre
in cenere e renderli inservibili i
cassonetti in plastica adibiti alla raccolta
differenziata. L’arrivo tempestivo dei
pompieri da Matera ha evitato il propagarsi
delle fiamme.
Un atto vandalico che segue quello degli
scorsi mesi, quando, sempre nottetempo,
ignoti si accanirono, distruggendo, griglie
di protezione dei parcheggi comunali,
specchi stradali convessi e diverse panchine
del percorso pedonale che circonda il
Castello. Questa gesta si stanno ripetendo
con troppa frequenza ed urgono provvedimenti
per individuare i responsabili che arrecano
un danno di immagine ed economico a tutta la
comunità, costretta a sobbarcarsi di
ulteriori spese per le riparazioni.
“L’ultima vigliaccata notturna, -
l’esternazione del Sindaco Angelo Buono
– è una vergogna assoluta! Si tratta di
incendio doloso. Ho presentato denuncia
contro ignoti e le forze dell'ordine hanno
avviato le indagini. Il colpevole,
consapevole o non consapevole del danno che
andava ad arrecare, sarà beccato e punito
come merita. Questo stillicidio di atti
vandalici deve finire. Lavoriamo nelle
ristrettezze economiche e diamo il massimo,
nonostante la burocrazia e le difficoltà
economiche, per far crescere Miglionico e ci
duole il cuore assistere a questi scempi
come quello altrettanto grave compiuto il
mese scorso presso i nostri parcheggi di
porta Pomarico. In pochi minuti danni per
migliaia di euro. Chiediamo la
collaborazione di tutti per individuare ed
isolare questa gente.”
Dello stesso tenore lo sconforto e
l’indignazione dell’ass. Mariangela
Bertugno che invita a denunciare chi
commette simili atti: “Chiunque abbia visto
qualcosa, per un senso civico e di rispetto
verso la nostra comunità, dovrebbe parlare.
Non solo su quest’ultimo episodio ma anche
su altri avvenuti precedentemente. Dobbiamo
essere tutti a dire basta a questo clima
omertoso, perché ogni danno perpetrato al
bene pubblico ricadrà inevitabilmente su
tutte le famiglie”.
Indignato anche il capogruppo M5S,
Antonio Digioia, che precisa: “Urgono
risposte per arginare questi atti di
vandalismo.Telecamere di sorveglianza, più
attenzione notturna da parte delle forze
dell'ordine e collaborazione di tutti per
difendere il bene pubblico. Atti del genere
penalizzano tutti indistintamente e sono la
peggiore risposta anche ad un eventuale
disagio sociale”. Antonio Centonze |