MIGLIONICO.
Ultima domenica d’Aprile diversa in piazza.
Sembrava una domenica mattina come tante nel
borgo collinare. Una domenica primaverile in
cui il sole illumina e riscalda ogni via,
con le genti a passeggiare, sostare o
chiacchierare sotto quell’orologio che ogni
quarto d’ora rintocca l’ora. La quiete, o
meglio la routine cittadina, è stata
interrotta da un suono sempre più intenso di
tamburi a festa, di chitarre e tastiere che,
su piazza Popolo, hanno richiamato e portato
attenzione. Tanti giovani sorridenti ed
entusiasti di parlare in piazza con
spontaneità di Gesù. Ne parlano come se
fosse un amico a loro molto vicino, come se
fosse un compagno delle loro giornate da
presentare ad altri. È il Gruppo
Evangelistico della Chiesa Evangelica
Battista di Roma Trastevere, capitanato dal
Pastore Evangelista Ivano De Gasperis,
giunto a Miglionico in occasione della
Missione Evangelistica organizzata dalle
Chiese Battiste di Matera e di Miglionico.
Ragazzi che hanno lasciato per alcuni giorni
la loro bella Roma per portare la propria
freschezza, il proprio entusiasmo, il
proprio ardore per il Signore in terra
lucana, dove la Chiesa Evangelica è presente
da più di un secolo. Un week end all’insegna
della Missione sostengono in coro i ragazzi:
“per dire al mondo che c’è speranza, che c’è
qualcuno che ha a cuore il futuro di questa
umanità e che da sempre soffre e gioisce con
essa. È Gesù, quell’amico fedele, causa
unica di questa gioia che proviamo a
regalare anche a Miglionico!”. E tra lo
stupore, l’incredulità, il sorriso e la
voglia di comprendere, dai bar e dai locali
che si affacciano sulla piazza, tante le
persone che pur ferme sull’uscio seguono
l’evento. Musica, mimi, e persino il
teatrino delle marionette caratterizzano la
mattinata in piazza. Il monaco riformatore
Martin Lutero assume le sembianze di un
Puppet; le marionette utilizzate per
intrattenere i bambini, come sempre,
finiscono per incantare anche i grandi. La
parola di Dio proclamata in una piazza, la
gioia dei giovani: un modo certamente
inconsueto di parlare di Dio, forse
azzardato, o solo diverso rispetto ai
clichés religiosi ai quali siamo abituati. A
risponderci il Pastore Luca Reina che da un
anno guida le Chiese Battiste di Matera e
Miglionico: “Siamo convinti che Gesù Cristo
non sia cambiato negli ultimi duemila anni.
Siamo forse cambiati noi, presentando al
mondo un Cristo imbalsamato, relegato ai
luoghi di culto e sempre più distante dalla
quotidianità. La nostra iniziativa è volta a
ricordare a tutti che questo Gesù è vicino
ad ogni uomo e ad ogni donna, così vicino da
poter essere incontrato anche in una piazza,
grazie alla testimonianza di giovani
trasformati e migliorati grazie al suo
amore”. Antonio
Centonze |