MIGLIONICO.
Atti vandalici che deturpano il decoro
urbano e compromettono l'incolumità dei
cittadini. E' quello che sta accadendo
nottetempo e con cadenze troppo ravvicinate
nella piccola comunità. Una comunità che si
è risvegliata diverse volte con arredi
urbani deturpati o asportati e/o rubati. Ad
essere interessati da queste malsane gesta,
dopo le panchine ed i canali di scolo in
rame che circondano il maestoso Castello del
Malconsiglio, avvenuti qualche tempo fa, è
toccato alle reti di protezione del
parcheggio pubblico a ridosso del centro
storico e agli specchi stradali convessi
posti in alcuni angoli a tutela della
sicurezza stradale. Numerose le protezioni
laterali del parcheggio multipiano di via
Porta Pomarico che sono state divelte,
asportate o piegate in maniera voluta da
qualche perditempo. Gente che non rispetta
il bene pubblico e crea conseguente pericolo
per l'incolumità degli utenti del parcheggio
e dei numerosi ragazzini che giornalmente si
intrattengono e giocano nelle vicinanze.
Segnalazioni circostanziate e dettagliate
con foto allegate, sono state inviate al
Sindaco ed al dirigente dell'area
tecnica-manutentiva del comune di Miglionico
oltre che ai Comandanti della Caserma dei
Carabinieri e a quello del Corpo della
Polizia Municipale. Nelle segnalazioni oltre
alla questione degli atti vandalici sono
state evidenziate altre carenze strutturali.
Lo stato di dissesto e deterioramento del
manto stradale antistante il parcheggio
costituisce un pericolo per la viabilità e
la sicurezza dei cittadini nonché per il
deterioramento delle componenti meccaniche
di auto e motocicli che vi circolano. Il
cedimento del muro di contenimento del
canale di scolo sito in contrada Pescara, a
ridosso del bivio di Miglionico sulla SS7,
potrebbe creare grave pericolo per
l’incolumità pubblica e alla viabilità della
strada sovrastante e sottostante la SS7
Matera-Ferrandina . Situazioni per le quali
il gruppo consiliare d'opposizione a firma
del capogruppo, avv. Antonio Digioia, chiede
un tempestivo intervento per ripristinare lo
stato dei luoghi ed in primis la tenuta del
canale per scongiurarne un cedimento
ulteriore che potrebbe verificarsi in
seguito agli ormai consueti eventi
atmosferici del periodo estivo, con gravi
conseguenze anche per la viabilità. E nel
comunicato sempre Digioia chiede il
coinvolgimento di tutti al fine di
“individuare gli autori degli atti di
deturpazione e provvedere alla messa in
sicurezza della zona circostante”. Da parte
sua, il Sindaco, Angelo Buono, rammaricato,
precisa: "Al di là del danno economico
quantificabile intorno a 2mila euro, fa male
constatare l’assoluta insensatezza
dell’atto, sia sotto il profilo sociale che
morale. Un atto vile che oltre a deturpare
il decoro urbano, offende tutta la
cittadinanza. Quanto prima le protezioni
danneggiate saranno sostituite con altre
rinforzate.” Antonio Centonze
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