MIGLIONICO.
Michele Piccinni con la guida sui Templari, premiato a Vaglio di
Basilicata. “Profumi e colori del Sud tra le antiche vie del
Borgo! E… il passaggio dei Templari in Lucania”, una guida che
racconta il passaggio dei Templari in Basilicata e dalla sua
amata cittadina castellana, redatta dal miglionichese Piccinni,
ha ricevuto un attestato con menzione speciale, al premio
letterario “Giovane Principessa di Vaglio”. Un concorso, quello
organizzato a Vaglio di Basilicata dalla locale amministrazione
in collaborazione con l’associazione Arcospazio Cultura,
riservato a “opere di narrativa e poesia di autori contemporanei
che mostrino nelle loro opere particolare attenzione alla
Basilicata, terra di antichissima e gloriosa storia e
tradizioni” in cui la “guida” sui Templari è stata
particolarmente apprezzata. “Ha saputo coniugare l’amore per il
proprio paese, Miglionico, con la promozione non solo turistica,
ma anche storica, artistica e culturale del territorio” recita
la lettera di menzione speciale ricevuta a firma del sindaco,
dr. Giancarlo Tamburrino e della Presidente dell’Ass. Arcospazio
Cultura, la professoressa Vittoria Milano. Al concorso
letterario, riservato oltre che ad adulti anche a studenti di
scuole elementari, secondarie di I e II grado e universitari
hanno partecipato numerose scuole di Basilicata e Campania tra
cui anche il locale istituto comprensivo “don Donato Gallucci”di
Miglionico. La classe IVA della primaria, con le insegnanti
Agnese Piccinni e Porzia Guerra, hanno presentato un apprezzato
lavoro di ricerca sulle fiabe lucane elaborandone una; la classe
IA della secondaria di I grado, con l’insegnante Rosanna
Ventura, dopo un lavoro di ricerca su filastrocche, detti,
proverbi e poesie dialettali del passato, tramandate da nonni e
bisnonni, hanno creato e presentato la loro filastrocca.
Accompagnati dal sindaco, Angelo Buono e dalla dirigente
scolastica, Elena Labbate, la folta rappresentanza
miglionichese, ha portato in quel di Vaglio, un po’ di
Miglionico, del suo territorio e delle sue tradizioni , ed al
tempo stesso è tornata a casa gratificata per aver conosciuto in
primis un luogo con peculiarità storiche rilevanti e gratificata
per gli apprezzamenti ricevuti dalle opere da loro presentate.
“Sono felice per questo attestato – esordisce Piccinni, segno
che l’impegno che ci metto per far conoscere il mio paese nelle
tante sfaccettature artistiche, storiche e architettoniche, è
alla fine apprezzato. Miglionico non è solo il Castello. C’è
tanto altro da scoprire e conoscere.”
Antonio Centonze |