MIGLIONICO.
Non scema la polemica sull’appalto da 50mila euro per
lavori, che l’amministrazione ha affidato all’ ing.
Matteo Buono. Con volantini e pubblicazioni sul web, il
gruppo d’opposizione del Movimento 5 Stelle acuisce la
polemica, parlando apertamente di verità nascoste. La
polemica, divampata qualche mese fa, raccontava
dell’incarico pubblico per progettazione, direzione dei
lavori e sicurezza nella Zona Pip, affidato al fratello
del sindaco, secondo i 5 Stelle, in modo poco
trasparente e che lasciava dubbi sia etici che morali.
Seguirono le risposte ferme e decise del sindaco, l’
ing. Angelo Buono: “Il Sindaco, l’Amministrazione e gli
uffici comunali hanno sempre operato ed operano, nel
pieno rispetto della legge e delle norme sugli appalti.
La procedura negoziata, con invito a più ditte, o a più
professionisti, é uno strumento atto a selezionare
l’appaltatore di un lavoro o di un servizio/fornitura,
che il comune ha sempre utilizzato nel rispetto della
legge”. Dopo qualche mese di silenzio, i 5 Stelle sono
tornati sulla vicenda, dopo opportune verifiche
documentali. Analizzando la determina dell’Area Tecnica
168/2012, precisa il loro comunicato, i destinatari
degli inviti a partecipare alla gara sono stati
individuati da un elenco presente agli atti presso
l’Ente ma, visionando tale elenco composto da oltre 200
nominativi, asserisce sempre il comunicato, 2 dei
professionisti su un totale di 8, invitati a
partecipare, non risultano presenti nell’elenco del
Comune, né tanto meno, risultano specifiche istanze di
iscrizione in questo elenco. Pronta e di contenuto
opposto la risposta del sindaco: “L'elenco dei
professionisti è stato costituito a seguito di regolare
avviso pubblico approvato con det. 82 del 2004 ed
aggiornato man mano che pervengono ulteriori richieste.
Infatti periodicamente giungono richieste di iscrizione
anche in maniera informale e vengono accettate proprio
per assicurare il massimo della trasparenza e della
divulgazione. Tutti i professionisti invitati erano tra
quelli che hanno fatto richiesta di iscrizione”. Fra gli
8 invitati, 2 i professionisti di Matera e 6 di
Miglionico di cui solo 2 di questi ultimi hanno risposto
all’invito. E sul numero esiguo di inviti, il comunicato
cita la normativa in materia di appalti e pareri e
direttive dell’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione)
che indicano di rispettare i criteri di imparzialità,
trasparenza e rotazione nella scelta dei professionisti
dall’elenco. Un rispetto importante al fine di
scongiurare la creazione di un sistema chiuso e
clientelare che porti all’assegnazione degli incarichi
solo a pochi professionisti o ad una stretta cerchia di
imprese, cercando quanto più possibile di non
privilegiare le imprese o i professionisti locali. “È
chiaro che l’attenzione dei 5 stelle –precisa piccato il
Sindaco, si concentri sul fratello del Sindaco che,
vorrei ricordare, è un ingegnere titolato a partecipare
a gare e a lavorare esattamente come tutti i tecnici,
professionisti ed imprese, proprio in virtù degli stessi
principi di imparzialità e parità di trattamento e non
discriminazione”. Per aggiudicarsi la gara, è servito un
ribasso del 29,3% rispetto al 28% dell’altro
partecipante. Questi i numeri per un importo di
aggiudicazione di circa 28mila euro oltre iva e oneri
cui si è aggiunto, in seguito ad una variante in corso
d’opera, un ulteriore importo di 18mila euro. Il Gruppo
Consiliare pentastellato, oltre a far accertare nelle
sedi opportune, l’esistenza di eventuali irregolarità e
responsabilità, propone la creazione di una commissione
consiliare per la trasparenza per garantire il rispetto
dei principi e delle regole imposte dalle leggi in
materia di procedure d’appalto. “Far passare il nostro
comune – continua Angelo Buono, attraverso articoli ed
esposti tendenziosi, come un covo di delinquenti è
scorretto e deleterio per l'immagine di un paese operoso
e di un'amministrazione impegnata h 24 per il bene della
nostra comunità. In ogni caso siamo a disposizione per
ogni chiarimento ed approfondimento su questo e su altri
temi.”. Antonio Centonze |