MIGLIONICO. Il ritorno di Motta. Cambio in
panca per il Miglionico Calcio. Dopo 10 giornate del campionato
di Promozione, il mister materano, Michele Fontana, ha
presentato al presidente Mimmo Grande le sue irrevocabili
dimissioni. Ufficialmente dovute a motivi personali, sui quali
avranno avuto il loro peso, i risultati non certo brillanti dei
suoi giovanissimi ragazzi che nelle 10 giornate disputate hanno
raccolto solo 3 punticini frutto di 3 pareggi. Ben 7 le
sconfitte rimediate dai bianco verdi del Malconsiglio con le
ultime due davvero difficili da digerire per gli 8 gol subiti:
secco 3 a 0 in quel di Rionero contro la penultima in classifica
e 5 a 0 domenica scorsa, in casa, ad opera della nuova capolista
Real Senise. Solo 4 i gol segnati e ben 18 quelli subiti. Con
zero vittorie e l’ultimo posto, a -4 dalla penultima, la
classifica dei castellani non è certo delle migliori. E non c’è
da stare neanche tanto allegri in vista della prossima trasferta
in quel di Rotonda per affrontare i lupi del Pollino che
attendono e vedono il Miglionico come l’agnello sacrificale da
azzannare, dopo la loro affermazione in casa della ex capolista
Perticara. Un esordio arduo ed un compito difficile quello a cui
è stato chiamato il mister 38enne pomaricano, Nicola Motta,
profondo conoscitore dell’ambiente bianco verde. L’ex mister del
Pomarico d’Eccellenza, dopo aver allenato e portato il
Miglionico a conquistare il terzo posto per una promozione
diretta in Eccellenza nella stagione 2009/2010 subentrando in
corsa, a metà campionato, ad un altro mister materano, Michele
Paterino, ed averlo allenato nelle due annate successive, ora è
chiamato a dare una mano ed una scossa per portarlo fuori dalla
zona retrocessione. Ovviamente servirà qualche rettifica e
sicuramente qualche rinforzo, soprattutto nel reparto avanzato
asfittico di gol, per poter cambiare ruolino di marcia. Una
scossa che già da questa settimana sta provando ad innescare,
incrementando gli allenamenti e motivando fortemente i ragazzi
che domenica saranno chiamati ad una prova difficile. “La mia
idea di calcio – spiega il tecnico pomaricano – consiste
nell’interpretare la partita sempre in maniera propositiva,
elaborando un gioco fatto di possesso palla e pressing, evitando
di subire gli attacchi degli avversari“ ed aggiunge:
“Continueremo, in accordo con il presidente Grande, al quale non
ho potuto dire di no a questa nuova chiamata in corsa, il
progetto giovani cercando magari di puntellare la squadra con
qualche nuovo innesto se sarà possibile. Recuperando una buona
condizione fisica ed atletica, con la squadra che ho visto
all’opera in diverse occasioni ce la faremo a raggiungere una
tranquilla posizione di classifica”. Antonio Centonze |