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.jpg) MIGLIONICO.
1965, festa di classe. Dopo quella organizzata per i 40 anni,
una serata suggestiva per i ragazzi che negli anni ‘70
frequentavano spensieratamente le scuole elementari e poi le
medie. I loro sorrisi e le loro grida, erano il sottofondo dei
pomeriggi nella cittadina. Eh si, allora si gridava e si giocava
ed era un vociare continuo nelle vie del borgo, al contrario di
oggi che si comunica con messaggini via telefono. Ed in una
serata di fine agosto, i ragazzi che quest’anno sono al loro
tondo 50esimo compleanno si sono dati appuntamento al Ritrovo
del Cima, dove Ciro ha preparato una cena speciale. Una tavolata
a ferro di cavallo per consentire loro di rimembrare di ognuno
il passato, oltre a mangiare. Con qualche defezione e con
diversi impossibilitati in quanto emigrati o con le vacanze
ormai terminate, sui 42 che affollavano le aule del passato,
all’appuntamento si sono presentati, entusiasti e con il
sorriso, in 23. Da Miglionico le ragazze di allora e donne di
oggi, Angela Centonze, Antonietta Pecora, Rosina Marinaro,
Filomena Longo, Caterina Allegretti con Maria
.jpg) Casella
Cecere che le ha raggiunte da Taranto. Fra gli uomini, da
Miglionico: Ciccio Amico Padula, Francesco Benedetto, Carlo
Calviello, Giuseppe Clementelli, Nino Consoli, Francesco Ettorre,
Michele Liuzzi, Benito Micciantuono, Saverio Perrino, Pietro
Pizzolla, Gianpietro Trotti e Michele Ventura. Da Matera si sono
aggregati, Francesco Pinto, Michelangelo Tolve e Francesco
Maggio mentre dalla vicina Puglia li hanno raggiunti Antonio
Centonze da Altamura e Vincenzo Chironna da Santeramo. Attestati
di partecipazione per ognuno al motto di “Cinquantenne: Ventenne
con 30 anni d’esperienza” con diversi titoli in palio. I titolo
di “Taleqqual di Classe” per non essere cambiati per niente in
cinquant’anni sono andati a Michelangelo Tolve e Angela Centonze.
I titoli di “Mister di Classe” per il fascino & fisico
inossidabile negli anni e “Stella di Classe” per aver preservato
negli anni la propria bellezza, sono andati rispettivamente a
Francesco Pinto e Maria Casella Cecere. Il titolo di “Mamma di
Classe” per aver contribuito in modo consistente con 3 figli
alla crescita degli abitanti di Miglionico, è andato a Rosina
Marinaro. Ed oltre ai titoli assegnati in allegria, in ricordo
dell’amico Tommaso, scomparso recentemente e prematuramente, è
stata realizzata una targa ricordo a significarne la vicinanza
ed il vivo suo ricordo. Una serata conclusasi con gli
immancabili abbracci e un arrivederci al 55°esimo. Antonio
Centonze |
