MIGLIONICO.
Parcheggi: da pubblici a privati! 19 posti
auto coperti, situati nell’area di
parcheggio comunale a ridosso del centro
storico, presto da pubblici diverranno di
fatto privati. Dopo diverse sedute
consiliari, il bando per l’assegnazione dei
19 posti auto, in godimento esclusivo a 19
proprietari di auto che ne faranno
richiesta, è stato pubblicato. Con il
pagamento di 30,00 € mensili, anticipati
all’amministrazione trimestralmente, un
contratto annuale ne sancirà l’esclusivo
utilizzo da parte dell’assegnatario. Il
parcheggio di Porta Pomarico, costato sui
330.000,00 euro, è stato realizzato nel
2008. “Lavori di supporto e valorizzazione
del turismo nel centro storico. Accordo di
programma PIT Bradanica. Progetto
Cofinanziato dall’Unione Europea” recitava
il cartello di cantiere. Recuperando una
scarpata, 6 anni fa, 57 sono stati i posti
auto che si sono resi disponibili per
cittadini e turisti. Con questa decisione,
assunta il 6 febbraio dalla maggioranza di
centrosinistra con il voto contrario del
Movimento 5 Stelle, i parcheggi a
disposizione di turisti e cittadini si
ridurranno di 19 unità. Un “Regolamento
parcheggio” varato l’anno scorso e che
innescò polemiche tra i favorevoli e
contrari, sia sui social network che nelle
varie discussioni fra consiglieri. I
consiglieri d’opposizione del M5S, si
astennero da ogni decisione in merito.
“L’astensione – precisò allora il
consigliere Signorella, è motivata dal fatto
che non siamo del tutto convinti del
vantaggio che porterà questa operazione di
destinare i posti al coperto a "garage" in
abbonamento.” Ed oggi, dopo che la
maggioranza del sindaco Buono viaggia
spedita verso la cancellazione dei 19 posti
auto pubblici, il gruppo consiliare del M5S
è certo che questa scelta non è sicuramente
la più congeniale visto che i parcheggi a
disposizione per i cittadini e per i
turisti, sono già deficitari. E sempre il
consigliere pentastellato, invita a
riflettere, ritenendo di fatto non “giusto”
che “un parcheggio costruito con fondi
pubblici sia trasformato in un garage a
disposizione di privati.” “Tra l'altro –
aggiunge Signorella, riteniamo ingiusto
sottrarre quei posti alla disponibilità
pubblica di cittadini che non possono
permettersi di pagare 30 euro al mese. Come
soluzione possibile per risolvere il
problema di alcuni cittadini che,
parcheggiano le loro auto nei posti coperti
per lunghi periodi, noi proponemmo
l’introduzione del disco orario con
controlli e sanzioni da parte degli organi
di polizia a chi non li rispettava. Con
questo si sarebbe potuta avere la totale
disponibilità pubblica dell’area di
parcheggio, vitale per la salvaguardia del
centro storico.” Intanto chi desidera il
parcheggio privato, h24 e per 365 giorni,
può prendere visione del regolamento ed
entro il 27 marzo, farne richiesta. Poi,
lucchetto e stallo e quel posto per il
pubblico non sarà più in ballo. Antonio
Centonze |