MIGLIONICO.
Weekend di ottobre
all’insegna delle
“Giornate Fai (Fondo
ambiente italiano)
d’autunno” nelle
comunità di
Miglionico, Grottole
e Pomarico.
Protagonisti gli
alunni delle classi
terze della scuola
secondaria di primo
grado dell’istituto
comprensivo, “Don
Donato Gallucci”,
diretto dalla
dirigente Elena
Labbate.
Un’iniziativa di
successo che s’è
svolta in due
giorni, tra sabato e
domenica, 12 e 13
ottobre. Un
appuntamento
suggestivo che ha
visto i giovani
studenti
miglionichesi,
grottolesi e
pomaricani vestire i
panni del “cicerone
in erba”, per
riscoprire, con
nuovi occhi e
prospettive inedite,
alcuni “luoghi del
cuore” dei
rispettivi paesi
natii. Monumenti ed
opere d’arte.
“Tesori” che, da
sempre,
arricchiscono il
territorio dei tre
paesi. Nella
fattispecie, nel
paese della
“Congiura dei
baroni”, le giovani
“guide turistiche”,
hanno potuto mettere
il risalto le
architetture dell’ex
Castello di Santa
Sofia (nel rione
Convento), oltre
alle possenti mura
del Castello del
Malconsiglio, nonché
le magnifiche opere
d’arte custodite
nella Chiesa Madre.
Invece, a Grottole è
stato possibile
ammirare il “Centro
della Creatività” di
Gerardo Guerrieri
(1920 – 1986),
poliedrico artista
grottolese. Infine,
a Pomarico, hanno
suscitato un
notevole interesse
il famoso “Palazzo
Marchesale”, di
origine
settecentesca, la
Chiesa di San
Michele Arcangelo e
la Chiesa di
Sant’Antonio da
Padova, annessa
all’ex convento dei
frati francescani
che oggi ospita gli
uffici comunali. “E’
stata un’iniziativa
contraddistinta da
una forte valenza
culturale ed
educativa – osserva
la preside Labbate –
una preziosa
occasione di
approfondimento di
conoscenze e di
potenziamento delle
competenze per i
nostri alunni.
Un’opportunità di
miglioramento delle
situazioni di
apprendimento, ma
anche di interazione
positiva con la
realtà e l’ambiente
circostante. I
nostri studenti –
sottolinea la
dirigente scolastica
– hanno perseguito,
tra l’altro,
l’obiettivo di
strutturare
conoscenze e
tracciare percorsi
di apprendimento,
svolgendo un duplice
e significativo
ruolo: di
interpretare ed
applicare le
conoscenze”. |