MIGLIONICO.
Verifica della
condizione statica
del serbatoio idrico
ubicato il largo
Chiesa Madre.
L’accertamento
dell’attuale stato
dinamico
dell’immobile è
stato richiesto, nei
giorni scorsi, dai
due consiglieri
comunali di
minoranza,
Giuseppe Dalessandro
e Vito Rago,
di “Esperienza e
Futuro per
Miglionico”, con
un’interrogazione, a
risposta scritta,
inviata
all’attenzione del
sindaco Francesco
Comanda.
“Pur non volendo
fare del facile
allarmismo – si
legge nel testo
dell’interrogazione,
a firma dei due
consiglieri – si
sollecita la giusta
attenzione alla
manutenzione
dell’immobile
destinato a
serbatoio idrico, di
vecchia costruzione
che ancora oggi
assolve alla
funzione di
serbatoio, stoccando
diversi metri cubi
di acqua potabile.
Stiamo parlando di
pesi che potrebbero
risultare eccessivi
per la struttura”.
Da qui la richiesta
volta a conoscere se
“è intendimento del
Comune disporre una
verifica tecnica
sulla staticità
dell’immobile”.
Infine, Dalessandro
e Rago chiedono se,
da parte
dell’Amministrazione
comunale, “è in
programma un
intervento
complessivo di
manutenzione della
struttura, ivi
compresa la
pitturazione
esterna”. Giova
precisare che la
gestione della
struttura dovrebbe
essere,
verosimilmente, a
cura dell’azienda
“Acquedotto Lucano”.
E’ utile osservare,
inoltre, come il
manufatto, la cui
costruzione risale
al secolo scorso,
negli anni
precedenti alla
seconda guerra
mondiale (1939 –
1945), per un paio
di decenni, sia
stato anche abitato
da tre nuclei
familiari. L’acqua,
sospinta da una
pompa collocata alla
base della struttura
edile, si raccoglie
nella parte più alta
del contenitore e
viene distribuita a
tutto il bacino
d’utenza del paese.
Da punto di vista
planimetrico, il
vecchio serbatoio è
ubicato proprio nel
centro storico
cittadino, nel
piazzale adiacente
al sagrato della
Chiesa Madre, ovvero
nel luogo più vicino
alla rete di
distribuzione
cittadina, al fine
di ridurre al minimo
le eventuali
“perdite di carico”
nella condotta
suburbana (tronco
che collega il
serbatoio alla
condotta esterna).
Dal punto di vista
altimetrico, la sua
collocazione è tale
da garantire al
massimo un’efficace
pressione dell’acqua
nella rete di
distribuzione
urbana. |