MIGLIONICO.
“Luci e ombre di una
capitale. Primi
bilanci di Matera
2019”. Due mesi
ancora e ci sarà la
chiusura dell’anno
di “Matera Capitale
europea della
cultura”. E’ tempo
di numeri da parte
della Fondazione.
“La macchina è
costata, per la
parte dei
finanziamenti
istituzionali, 9
milioni e 300 mila
euro – scrive Gianni
Spinelli sul
Corriere del
Mezzogiorno del 10
ottobre 2019 – con
un bilancio in
pareggio. In attivo
di 83 mila euro,
invece, la fascia
commerciale (vendita
dei passaporti 2019,
sponsorizzazioni e
merchandising)”.
Domanda: Matera
Capitale lascerà
semi di crescita in
una città e in una
regione che, come
tutto il Sud,
inseguono una
rinascita vera? “Ai
posteri la sentenza.
L’impressione finora
ricavata –
sottolinea Spinelli
– è quella di fiera
dello spettacolo.
Un’offerta
consumistica
generale del mordi e
fuggi, con assalto
di massa ai
ristoranti ed alle
pizzerie ad opera di
visitatori avvezzi
ai selfie e alle
foto da postare su
Facebook. Le
premesse per la
pianificazione di un
futuro migliore
sembrano deboli: si
creeranno
infrastrutture del
sapere? Maturerà una
nuova visione
politica capace di
dare linfa a una
regione che continua
a spopolarsi?
L’investimento non
può limitarsi al
ritorno
economico-commerciale
o alla visibilità
per un anno. Così si
perderebbe un altro
treno nella corsa a
un posto al sole nel
panorama nazionale
ed europeo, avendo
sul piatto cotanta
bellezza”. |