MIGLIONICO.
Delusione Miglionico che, nella sfida in trasferta contro il
Motg Banzi, ha subito una sconfitta di misura (1-0), la quarta
consecutiva (le prime due, in Coppa Italia regionale), la
seconda di seguito nel campionato di Promozione. E, per la
squadra di mister Nicola Mongelli è buio fitto. Nello specifico
della gara contro il Banzi, la squadra bianco verde, dopo aver
chiuso il primo tempo in svantaggio di un gol (1-0), susseguente
ad uno svarione difensivo, nella ripresa, non è riuscita a
pareggiare le sorti della sfida, a causa di una manovra
offensiva inefficace, evanescente, priva della giusta forza
d’urto. In particolare, ha evidenziato lacune di gioco, di
personalità e sotto il profilo atletico. Difetti, peraltro, già
emersi in modo esplicito nelle precedenti partite disputate in
questo sofferto inizio di stagione agonistica. Da parte sua, il
presidente Mimmo Grande non cerca alibi e sottolinea come la sua
squadra non abbia ancora acquisito una precisa identità tecnica.
Il massimo dirigente, insomma, fa autocritica e con la solita
schiettezza che lo contraddistingue precisa: “La squadra va
aiutata a crescere sotto ogni profilo. E lo staff dirigenziale,
in primis, è chiamato a creare le giuste condizioni per
favorirne la crescita. Dal punto di vista tecnico, il collettivo
dimostra di non aver ancora acquisito i giusti meccanismi di
gioco. Nei minuti finali contro il Banzi, pur avendo accentuato
la spinta offensiva, non è riuscito a creare sostanziali
difficoltà ai nostri avversari”. La dimostrazione che la squadra
è ancora incompleta. In particolare, il rendimento espresso
finora evidenzia che il Miglionico non è ancora una squadra
competitiva e che la strada da percorre, a riguardo, è in
salita. E’ verosimile, in conclusione, che l’attuale organico
abbia bisogno di rinforzi: di un paio di atleti esperti e di
alto livello tecnico che siano in grado di elevarne la qualità e
il rendimento. |