MIGLIONICO.
Un maestro di
calcio, Nicola
Mongelli, 46 anni,
pugliese, di
Triggiano (Bari), è
il nuovo allenatore
del Miglionico
calcio del
presidente Mimmo
Grande. Per tre
anni, dal 1988 al
1991, ha giocato nel
Monopoli, in serie
C, quale regista di
centrocampo. Con
l’inizio della
prossima stagione
agonistica sarà la
“mente” della
panchina
miglionichese, ove
sarà coadiuvato dal
suo vice, Antonio
Battilomo e da Piero
Marinaro,
responsabile del
settore giovanile.
Il neo tecnico, papà
di tre figli, è
considerato uno
“stratega” sia per
l’abilità nel
preparare le
partite, anche nei
dettagli, sia
nell’apportare in
corsa quelle
opportune correzioni
tattiche richieste
dall’andamento
contingente del
match. In passato,
per alcuni anni, è
stato “talent scout”
e ha collaborato con
alcune società
sportive pugliesi e,
per un anno, anche
con quella della
Roma calcio, a
caccia di
giovanissimi talenti
calcistici da far
crescere e
valorizzare.
Inoltre, a Triggiano,
suo paese natio, per
parecchi anni, ha
diretto una scuola
calcio, con
l’obiettivo di poter
avviare alla tecnica
calcistica sia
bambini che
adolescenti. In
vista dell’inizio
del prossimo
campionato di
Promozione lucana,
cui il club bianco
verde parteciperà
per la
quattordicesima
volta nel corso
della sua storia
calcistica, il neo
tecnico preferisce
non fare proclami né
usa slogan roboanti.
Spiega, invece,
quelle che saranno
le linee guida del
suo progetto
tecnico. Tra di
esse, ne spiccano
due. La prima: “La
squadra – osserva
Mongelli – sarà
chiamata sia a
sviluppare un gioco
armonioso, volto a
ricercare lo
spettacolo per
divertire il
pubblico, sia a
produrre un gioco
redditizio sotto il
profilo del
risultato”. Il
secondo principio su
cui si fonda la sua
idea di calcio
riguarda la
valorizzazione dei
giovani. Non a caso,
l’organico della
squadra sarà
costituito
soprattutto da
atleti giovani,
provenienti dalle
squadre giovanili di
alcune società
sportive di Altamura
e Bari. Si
alleneranno a
Matera, nel centro
sportivo “Gaetano
Scirea”. |