MIGLIONICO. Fede, devozione e tradizione. Sono i tre elementi
distintivi, le fondamenta della festa religiosa in onore dei
Santi Patroni di Miglionico, San Pietro Apostolo e San Antonio
di Padova che, comincia venerdì, 28 giugno, alle 18, con la
suggestiva cerimonia della consegna delle chiavi del paese ai
Santi protettori, da parte del sindaco Franco Comanda. Nella
Chiesa Madre, alle 18,30, la messa solenne che sarà celebrata da
padre Lucio Scalia, unitamente a don Mark Stanislaus. A seguire,
alle 19,30, la processione in onore dei Santi Patroni per le vie
del centro storico. I festeggiamenti avranno essenzialmente una
valenza religiosa: nella comunità è ancora vivo il senso di
tristezza per la tragica morte dei fratelli Francesco e Giovanni
Ragone di alcuni giorni fa, a seguito di un terribile incidente
sul lavoro. Ne discende che la festa sarà soprattutto un momento
di preghiera, di coesione, accoglienza e di aggregazione
sociale. Una testimonianza dello spirito di carità e di
solidarietà, nella consapevolezza che la dimensione della
“santità - per dirla con le parole di Papa Francesco - non è una
prerogativa soltanto di alcuni, ma un dono che viene offerto a
tutti. La santità non è chiudere gli occhi e fare la faccia da
immaginetta. No! Non è questo la santità: è qualcosa di più
grande, di più profondo che ci dà Dio. E’ proprio vivendo con
amore e offrendo la propria testimonianza cristiana nelle
occupazioni di ogni giorno che siamo chiamati a diventare santi.
E ciascuno nelle condizioni e nello stato di vita in cui si
trova”. Ed è anche in virtù di queste ragioni che la festa
patronale rappresenta un simbolo dell’identità religiosa del
paese. Gli appuntamenti religiosi di sabato, 29 giugno,
cominceranno con la messa solenne che, nella Chiesa Madre, alle
10,30, sarà presieduta da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo,
arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina. A seguire, sul
sagrato della chiesa, la cerimonia della benedizione del grano e
poi la processione con le sacre immagini di San Pietro Apostolo
e San Antonio di Padova. In serata, alle 18,30, altra messa che
sarà presieduta da don Leonardo Santorsola; alle 20, processione
dei Santi Patroni con il carro trionfale, che sarà trainato dai
buoi dell’associazione “Tradizioni delle Dolimiti Lucane”.
Domenica, 30 giugno, conclusione della festa con la celebrazione
della messa solenne, a cura di padre Gabriele Bitonti. A
seguire, alle 19,30, la processione in onore del Sacro Cuore di
Gesù. Il programma civile prevede il servizio bandistico e
d’orchestra a cura dei gruppi musicali di “Città di Miglionico”
e di “Città di Conversano”. Il servizio delle luminarie a cura
dalla ditta “Lady luce” di Corigliano. I fuochi pirotecnici
saranno a cura della ditta “Pirotecnica di Madio Danilo” di
Bernalda. Alle 21, di domenica, in piazza Castello, concerto
musicale con l’esibizione del duo, Beppe Convertini e da Daniela
Sornatale.
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