MIGLIONICO.
Drammatico incidente sul lavoro in contrada “Basento”, nell’agro
miglionichese. Due fratelli agricoltori e allevatori di ovini,
Francesco e Giovanni Ragone, rispettivamente di 58 e 55 anni,
originari di Pomarico, ma da tanti anni residenti a Miglionico,
sono stati vittime di un pauroso e funesto incidente mentre
erano a bordo della mietitrebbia di loro proprietà, intenti a
svolgere il lavoro della mietitrebbiatura del grano, in una zona
di terreno accidentato, di loro proprietà, contraddistinto da
varie asperità, tali da rendere poco agevole il transito della macchina agricola. E, in un tratto del sentiero fortemente
inclinato, verosimilmente, a causa di un imprevisto o di un guasto meccanico, la voluminosa
macchina agricola,
improvvisamente, ha cominciato a capovolgersi più volte ed è
finita in una scarpata profonda un paio di metri.
A dare
l’allarme, nel primo pomeriggio di ieri, verso le 13,40, è stata
Grazia Ragone, 19 anni, figlia di Giovanni, la quale, al momento
dell’incidente, era in cabina, a bordo del mezzo meccanico,
insieme al padre e allo zio Francesco. La ragazza, a seguito
della prima inclinazione della macchina, è stata subito sbalzata
fuori dall’abitacolo ed ha riportato delle ferite non gravi.
Sul
posto, nella vallata adiacente al fiume Basento, distante circa
otto chilometri dal centro cittadino, sono immediatamente
intervenuti i militari dalla locale caserma dei Carabinieri,
guidata dal luogotenente Francesco Grasso, unitamente a due
squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Matera. Purtroppo,
per i due sfortunati agricoltori non c’è stato niente da fare: i
soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il
decesso, sopraggiunto, probabilmente, sul colpo, a causa delle
numerose e profonde ferite riportate al capo e in varie altre
parti del corpo.
Grazia, la figlia di Giovanni, invece,
visibilmente scossa, ma senza gravi ferite è stata
immediatamente trasportata al pronto soccorso dell’ospedale
“Madonna delle Grazie” di Matera, ove è ancora ricoverata,
sottoposta a vai controlli medici. Intanto, le salme dei due
agricoltori sono state trasportate nella sala mortuaria del
cimitero di Miglionico, a disposizione dell’autorità
giudiziaria. Francesco, coniugato con la signora Luigina, era
padre di tre figli, un maschio e due ragazze; invece,
Giovanni,
coniugato con la signora Beatrice, lascia tre figlie. In assenza
di imprevisti, i funerali dovrebbero svolgersi in data odierna,
alle 16, nella chiesa del Convento. |