MIGLIONICO.
Serve una strada a
quattro corsie. Per
collegare, in modo
più agevole e
sicuro, Matera, la
città dei Sassi,
“Capitale della
cultura europea
2019”, ai vari paesi
del Materano. Ma
anche ad altre
arterie importanti,
quali La “Basentana”,
la “Bradanica”, la
“Jonica” e alcuni
centri pugliesi
lungo il
percorso
Altamura-Bari. La
richiesta è
contenuta in una
petizione online, a
cura di un comitato
di cittadini,
denominato “Gruppo
arteria stradale
Matera-Ferrandina”
che ha nel giovane
miglionichese
Michele Canterino,
di professione
ingegnere, uno dei
suoi promotori.
Finora la petizione
ha raggiunto ben
3.188 sostenitori e,
quando avrà raccolto
5.000 firme, verrà
inviata a tutte le
autorità competenti,
a cominciare dal
presidente del
Consiglio dei
Ministri, Giuseppe
Conte. Quali sono le
ragioni che la
sottendono? Ebbene,
ce le spiega
Canterino: “La
strada statale
Appia, la n.7 –
osserva – lungo il
suo percorso di
circa 35 chilometri,
che si snoda da
Ferrandina, bivio
per Pomarico,
svincolo per
Miglionico, fino a
Matera, rappresenta
la più importante
strada statale della
provincia di Matera:
da alcuni anni
evidenzia un volume
di traffico che è
notevolmente
aumentato rispetto a
quello degli anni
Ottanta. Inoltre,
denota un
preoccupante livello
di pericolosità
causato da vari
fattori: dalla
presenza di vari
dossi e parecchie
cunette naturali,
oltre che da certi
movimenti franosi
che sono più
frequenti nel tratto
stradale a ridosso
del bivio per
Miglionico. In
particolare,
sull’arteria
transitano numerosi
mezzi pesanti che,
oltretutto,
finiscono col
rallentare il flusso
veicolare”. Da qui
il senso della
petizione che è
attiva su
www.change.org.
L’obiettivo che vuol
perseguire è quello
di prevedere un
investimento, al
fine si ammodernare
la strada, con un
ampliamento a
quattro corsie: due
per senso di marcia,
separate da uno
spartitraffico
centrale. Nella
petizione, infine,
si sottolinea come
il potenziamento
della carreggiata
costituisca un
provvedimento
necessario e
urgente. Si tratta
di un’opera
infrastrutturale
indispensabile per
adeguare e
migliorare l’accesso
alla città dei
Sassi, meta di un
considerevole flusso
turistico, anche a
carattere
internazionale che,
di anno in anno,
aumenta sempre di
più. Ne discende che
una strada statale
così trafficata va
resa più sicura ed
ammodernata. |