Il Miglionico è
chiamato a riscattarsi |
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MIGLIONICO.
Reagire. E’ l’azione
chiave per il
Miglionico che,
reduce dalla pesante
sconfitta (6-0)
subita domenica
scorsa nella sfida
in trasferta con la
capolista Atletico
Lauria, domani,
nella partita
casalinga contro il
San Cataldo, è
chiamato a
riscattarsi. La
squadra di mister
Michele Paterino,
nell’ultima partita
del campionato,
dovrà confrontarsi
con un avversario
temibile che, con i
suoi 35 punti, 17 in
più dei
miglionichesi,
occupa una
tranquilla posizione
di centro
classifica. I
miglionichesi,
invece, sono in
piena zona playout e
hanno l’obiettivo di
conquistare la
salvezza: con i loro
18 punti, occupano
il terzultimo posto,
in coabitazione col
Possidente. Una
posizione di
classifica per
niente agevole per
la squadra bianco
verde:
nell’eventualità che
entrambe le squadre
si trovassero
appaiate in
classifica anche
domenica sera, a
conclusione del
campionato, il
Miglionico sarebbe
costretto a
disputare in
trasferta, sul campo
del Possidente, lo
scontro salvezza dei
playout. Ne discende
l’importanza per il
Miglionico del match
contro il San
Cataldo: “E’ una
partita da vincere –
osserva il capitano
Marco Acito – al
fine di conquistare
l’opportunità di
poter disputare la
sfida finale dei
playout col
vantaggio di
giocarla in casa,
col sostegno del
pubblico amico”. Ma
battere il San
Cataldo non sarà per
niente agevole: come
bisognerà impostare
la gara? “Non
dobbiamo sbagliare
una sola mossa –
sottolinea Acito –
servirà accortezza
tattica e
concretezza in zona
offensiva”.
Conclusione: il
Miglionico dovrà
mettersi alla prova,
esprimendosi al
massimo delle sue
attuali possibilità
tecniche. Dovrà
essere bravo a
rigenerarsi,
esibendo spirito di
gruppo e
determinazione. La
probabile formazione
(4-4-2): Pennuzzi;
Petragallo, Acito,
Lozitiello, Iacovone;
Nurius, Ferruzzi,
Battilomo, De Cosmo;
Cissokho, Chito (Tortorelli). |
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Antonio
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