MIGLIONICO.
“Basilicata, cambio
generale”. L’ex
generale della
Guardia di Finanza,
Vito Bardi, 68 anni,
di Potenza, ma
residente a Napoli,
č il nuovo
presidente della
Giunta regionale di
Basilicata. Quali
saranno le prime
mosse del Generale?
La Basilicata č la
settima Regione
italiana nelle
ultime sette
elezioni che passa
dal centrosinistra
al centrodestra –
scrive Antonella
Inciso su La
Gazzetta di
Basilicata del 26
marzo 2019 - e la
Lega, con il 19,15%,
elegge 6 consiglieri
regionali su 20 in
una Regione in cui
quasi non esisteva.
Mentre il M5S, che č
il primo partito con
il 20,27%, dimezza i
voti rispetto alla
Politiche di un anno
fa. Presidente č
stato eletto con il
42,2% Vito Bardi, ex
generale della
Guardia di Finanza,
sostenuto dalla
coalizione Lega,
Forza Italia,
Fratelli d’Italia.
Al secondo posto
Carlo Trerotola del
centrosinistra col
33,11%, poi Antonio
Mattia, M5S, col
20,32%; al quarto
posto, Valerio
Tramutoli con la
lista “Basilicata
Possibile, col 4,4%
dei voti. In un anno
il M5S perde 6 voti
su 10. Male il Pd,
cresce solo il
Carroccio. Con una
telefonata da Roma,
ieri, il caro amico
Mimmo Sarli mi ha
chiesto
esplicitamente il
commento di questo
dato politico da
parte del nostro
politologo Domenico
Lascaro. Il nuovo
Consiglio regionale
č costituito da 13
consiglieri di
maggioranza: Vito
Bardi (presidente),
Francesco Fanelli,
Carmine Cicala,
Massimo Zullino,
Tommaso Coviello,
Donatella Merra
(unica donna),
Pasquale Cariello,
Francesco Cupparo,
Francesco Piro,
Rocco Leone,
Giovanni Vizziello,
Vincenzo
Baldassarre,
Piergiorgio Quarto.
I consiglieri di
minoranza sono 8:
Carlo Trerotola,
Mario Polese,
Roberto Cifarelli,
Gianni Leggieri,
Gino Giorgetti,
Gianni Perrino,
Marcello Pittella e
Luca Braia. |