MIGLIONICO.
Partita casalinga da
“mission impossible”?,
per il Miglionico
che domenica sfiderà
la corazzata
Atletico Lauria,
capolista del
campionato con 26
punti (18 in più dei
miglionichesi).
L’ultima contro la
prima della classe.
Una gara che
richiama alla
memoria il famoso
duello biblico tra
il coraggioso
pastorello ebreo
Davide e il gigante
filisteo Golia.
Miglionico - A.
Lauria, quindi, come
Davide contro Golia.
Un match
apparentemente senza
storia, dal
pronostico che,
sulla carta, è
nettamente a favore
degli ospiti. Ma la
squadra di mister
Michele Paterino,
affamata di punti,
non intende svolgere
il ruolo della
vittima predestinata
e si batterà con
tutte le sue forze
nella speranza di
ottenere un
risultato positivo.
In pratica, i
miglionichesi
cercheranno di
trasformare ciò che
alla vigilia della
partita sembra
impossibile in
qualcosa di
possibile: come
dire, trasformare la
difficoltà in
opportunità.
Confidando anche in
un po' di fortuna.
“Affronteremo questa
sfida – dice il
presidente Mimmo
Grande – senza
alcuna sudditanza
psicologica e con la
consapevolezza di
chi sa di non avere
nulla da perdere”.
In pratica, la
squadra biancoverde
giocherà con
coraggio ed astuzia,
cercando di
sopperire a quelle
che attualmente sono
le sue lacune
tecniche con le
“armi” dell’agonismo
e del carattere.
Sotto il profilo
tattico, sembra che
il tecnico Paterino
sia orientato a
schierare una
formazione che, tra
l’altro, dovrà fare
a meno dell’apporto
del capitano, Marco
Acito (assente per
squalifica), con un
centrocampo forte,
al fine di creare
una sorta di “diga”
davanti alla
retroguardia.
L’intento è quello
di privilegiare un
assetto tattico che
dia al collettivo
maggiore compattezza
e solidità. La
probabile formazione
(4-5-1): Martino;
Petragallo, Grasso,
Iacovone, Coulibaly;
Nurius, Sasso,
Ferruzzi, De Cosmo,
Moliterni; Cissokho. |