MIGLIONICO.
“La diagnosi precoce contro
le malattie rare. Il centro
di coordinamento malattie
rare della Regione
Basilicata ha reso noto che
i pazienti lucani sono
3.175”. Nel registro
nazionale risultano 1.582
casi. “I dati - scrive Carla
Zita su La Gazzetta della
Basilicata del 20 ottobre
2018 – sono stati resi
pubblici in occasione del
convegno “Le malattie rare
in Basilicata”. La diagnosi
precoce è necessaria ad
iniziare tempestivamente la
terapia che può migliorare
la qualità della vita dei
pazienti. In prevalenza, ha
spiegato Giulia Motola,
responsabile del centro di
coordinamento regionale, si
tratta di malattie del
sangue e degli organi
ematopoietici (567
pazienti), dell’apparato
visivo (438 pazienti) e di
malformazioni congenite (379
pazienti). La presenza di
malattie rare sul territorio
è omogenea rispetto ai
diversi territori”. Lo
screening neonatale è uno
strumento di prevenzione
fondamentale per la diagnosi
precoce delle malattie
metaboliche ereditarie. |