MIGLIONICO.
Arriva la “Fiera d’Agosto”.
Tra tradizione e
innovazione, l’appuntamento
commerciale più importante
dell’anno per il paese apre
i battenti giovedì prossimo
(23 agosto), sin dalle prime
luci dell’alba. E’
verosimile che la
manifestazione fieristica
non abbia più il fascino e
l’utilità di una volta,
quando, soprattutto negli
anni del dopo guerra,
rappresentava l’evento di
compra vendita dei prodotti
più atteso dell’anno. Ma
comunque continua ad essere
una “vetrina” di merci di
qualsiasi tipo e costituisce
un’opportunità significativa
sotto il profilo economico,
contraddistinta dalla
presenza di numerosi
espositori provenienti, in
modo particolare, dai centri
pugliesi. Non mancano
neppure i commercianti
calabresi, napoletani e
quelli provenienti dal
Materano e dalla provincia
di Potenza. I prodotti
tipici dell’enogastronomia
miglionichese e di quella
dei paesi limitrofi ne
saranno i “protagonisti” di
maggiore rilievo. Oltre a
quelli caseari (formaggio
pecorino, caciocavallo e
provolone), si potrà
acquistare i salumi
casarecci (salsiccia,
capocollo e soppressata).
Certamente, non mancheranno
i prelibati legumi coltivati
in modo biologico, i famosi
fichi secchi, il cotto dei
fichi, le confetture, le
marmellate e i peperoni
essiccati al sole, cioè
quelli “cruschi”. Saranno
tanti gli stand del cibo,
allestiti dai piccoli
produttori locali. Ma le
bancarelle in mostra non
saranno solo quelle legate
al settore
dell’alimentazione. Ci
saranno pure i prodotti
dell’artigianato, per lo più
manufatti confezionati con
materiale di legno. Attese
sono le novità riguardanti i
padiglioni della
meccanizzazione agricola,
con l’esposizione di piccoli
attrezzi e utensili utili
per eseguire i lavori più
semplici nei campi agricoli
e all’interno dei giardini.
Prodotti che si potranno
acquistare a prezzi di
convenienza. Ampia sarà
anche la scelta per chi
predilige la merce di
bigiotteria, articoli da
regalo, di pelletteria,
eccetera. Nell’area
fieristica, che si estende
da piazza Popolo e si snoda
per piazza Castello, via
Quaranta, fino a piazza
Mulino, certamente saranno
esposti altri manufatti,
bancarelle di tessuti e le
piantine da frutto, pronte
per essere messe a dimora.
Particolare suggestione,
infine, continua ad
esercitare il padiglione
degli animali da cortile,
per l’allevamento domestico
di pulcini, maialini e
coniglietti. Ma la fiera
oltre a costituire una
vetrina di prodotti
commerciali è anche una
festa popolare, un momento
di gioia soprattutto per i
bambini, sempre a caccia di
giocattoli nuovi da
acquistare anche tra le
bancarelle allestite dai
piccoli commercianti
extracomunitari. |