I costi della politica |
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MIGLIONICO.
“I costi della politica. I conti in tasca ai
parlamentari italiani”. Facendo un confronto
con gli altri parlamentari di altre nazioni
europee, quelli italiani sono tra i più
pagati. Qual è il costo di un parlamentare
italiano? “Il doppio dei colleghi inglesi –
scrive Piero Miolla su La Gazzetta Del
Mezzogiorno del 17 aprile 2018 – molto di
più di quelli dei politici tedeschi e
francesi e addirittura sei volte tanto di
quelli spagnoli. Lo rivela il sito
d’informazione irlandese Thejournal.ie. I
senatori italiani guadagnano ogni mese
14.634,89 euro; invece, i deputati
percepiscono uno stipendio mensile di
13.971,35 euro”. In particolare, i senatori
hanno diritto a un’indennità lorda mensile
di 11.703 euro (netti 5.346,54 euro mensili
più una diaria di 3.503 e un rimborso per
spese di mandato pari a 3.690 euro). Ad essi
si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi
telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10
euro ogni tre mesi per i trasporti. Più o
meno, gli stessi importi ricevono i
deputati. In pratica, gli stipendi
parlamentari medi italiani si attestano sui
125 mila euro annui. In Romania e Bulgaria
sono addirittura sotto i 20 mila euro. Da
parte sua, l’onorevole Mirella Liuzzi,
deputata lucana del M5S, ha precisato che
“in questa legislatura tutti i parlamentari
del M5S hanno rinunciato all’indennità
aggiuntiva del loro stipendio, facendo
risparmiare allo Stato italiano due milioni
di euro”. Poi, l’onorevole Liuzzi ha
aggiunto: “Se lo facessero tutti i
parlamentari che hanno anche un altro
incarico, il risparmio salirebbe a ben
undici milioni di euro in cinque anni”. |
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Antonio
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