MIGLIONICO.
Serve un “esame di riparazione” alla
Sinistra italiana. Per tornare a svolgere un
ruolo da protagonista all’interno della
nostra società. Un’azione significativa,
all’altezza della complessa situazione
italiana. Un ruolo propulsivo, coerente con
l’azione riformatrice e progressista che la
Sinistra dice di voler attuare. In sintesi,
è la “fotografia” che il politologo
miglionichese Domenico Lascaro propone ai
lettori di “Miglionicoweb” nel suo
editoriale di oggi “Una sconfitta salutare”,
quale commento dell’esito delle elezioni
politiche di domenica scorsa. In
particolare, l’editorialista di
“Miglionicoweb” (per dirla con Mimmo Sarli),
nel suo articolo, si sofferma a delineare le
cause che hanno determinato la “disfatta”
del Pd e ne indica essenzialmente due: “La
prima – spiega Lascaro - è di natura
endogena (intrinseche alla Sinistra); la
seconda, invece, è riconducibile a ragioni
“esogene”, cioè a fattori esterni ad essa.
Seguono varie riflessioni mirabili e
condivisibili. Lascaro, però, non rimarca un
dato: da qualche anno, la Sinistra perde
anche in Europa. Perché? Forse perché non
raccoglie più i consensi della classe
popolare. Vuole affermare un progetto di
società fondato sull’idea del “Liberalismo
progressista” (tutti i cittadini devono
avere le stesse opportunità di vita), ma non
riesce a declinarne le forme e i contenuti
salienti. E così si affermano i “movimenti
antisistemi”. Rimedi? Caro prof., condivido
le tue considerazioni finali che possono
essere riconducibili alla proposta di
immaginare una Sinistra capace di “ripensare
se stessa e la sua idea di Paese”. E stare
un po' all’opposizione non sarebbe un
dramma. |