MIGLIONICO.
Fiducia in se stesso e nelle proprie
aspettative. E’ il sentimento prevalente in
casa del Miglionico calcio alla vigilia
della delicata sfida in trasferta di domani
contro il Bella. La squadra di mister
Michele Paterino, rigenerata dalla
convincente prestazione esibita domenica
scorsa contro il forte Brienza, nella
partita conclusasi in parità (0-0), domani
vorrà dare continuità al suo rendimento. E
farà leva proprio sulle positive prerogative
che sembrano essere le sue peculiarità
essenziali: spirito di squadra,
organizzazione del gioco ed estro di alcune
individualità. Quali sono, allora, le attese
in vista di questo match che sulla carta
sembra essere alla portata del Miglionico?
“E’ necessario giocare con la giusta
concentrazione e il dovuto vigore atletico –
osserva il vice allenatore Michelangelo
Bruni – prestando la massima attenzione in
ogni fase della gara. Se si vuole ottenere
un risultato positivo non si può prescindere
da queste prerogative. Il talento dovrà
essere sempre sorretto da una buona
preparazione atletica”. Che tipo di
difficoltà propone la sfida contro il Bella?
“Affronteremo un avversario ostico – precisa
il tecnico – che sa difendersi bene e ha
nella coralità del gioco il suo punto di
forza. Va considerato, inoltre, che alcuni
nostri giocatori scenderanno in campo pur
non essendo al meglio delle loro condizioni
fisiche”. Il Bella ha 7 punti in classifica,
1 in meno del Miglionico. Non ha grandi
individualità, ma è temibile per la sua
solidità. Ne discende che per la squadra
bianco-verde non si prefigura una partita
qualsiasi. E’ presumibile che mister
Paterino scelga un sistema di gioco con un
centrocampo a cinque per dare maggiore
copertura alla difesa. La probabile
formazione (4-5-1): Martino; Merletto,
Labarile, Giove, Iacovone; Centonze,
Battilomo, Digirolamo, Sassanelli, Di Lecce;
Moliterni. |