MIGLIONICO.
Lavori di completamento del restauro del
Castello del Malconsiglio (1110). In
relazione al bando regionale volto alla
tutela ed alla valorizzazione dei beni
architettonici e monumentali presenti
nell’ambito del territorio regionale, la
giunta comunale presieduta dal sindaco
Angelo Buono (Pd) ha inviato la candidatura
del Comune alla Regione Basilicata
finalizzata alla richiesta di un
finanziamento a fondo perduto di 450 mila
euro. Il progetto tecnico redatto dall’ing.
Berardino Montesano, responsabile dell’area
tecnica dell’ente comunale, prevede il
“restauro conservativo delle strutture
archeologiche degli ambienti, il
completamento degli impianti di
illuminazione e di videosorveglianza del
maniero, la realizzazione di allestimenti
multimediali e digitali dell’area
archeologica, il completamento degli
allestimenti dedicati alla storia del
Castello e della Congiura dei Baroni”
(1485). Giova ricordare che il Castello
miglionichese ha una forma di
parallelogramma ed è fiancheggiato da sette
torrioni: tre sono di forma quadrata, due
sono strutturate con forma a bi-torre e due
sono a forma circolare. Il castello
federiciano è noto per aver ospitato nel
periodo maggio-giugno del 1485 la famigerata
rivolta dei baroni meridionali contro il re
Ferdinando I d’Aragona, la quale si concluse
con l’uccisione di tutti i congiurati.
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