MIGLIONICO.
Audacia, agonismo e tecnica. Con queste
“armi” il Miglionico affronterà la sfida in
trasferta di domani contro la
Santarcangiolese che, con 7 punti, è la
seconda forza del campionato, unitamente al
Ferrandina. Per la squadra di mister Michele
Paterino si prefigura una partita dall’alto
coefficiente di difficoltà. Oltretutto, tra
le fila della Santarcangiolese milita il
temibile attaccante Di Sanza, attuale
capocannoniere del torneo con 4 gol. I
miglionichesi sono attesi da un match al
quanto delicato. Per due ragioni salienti:
la prima è riconducibile al valore tecnico
dell’avversario; la seconda è relativa al
fatto che la squadra bianco-verde è in piena
emergenza a causa del turno di squalifica
che dovrà scontare il difensore Giovanni
Iacovone e le assenze per infortuni vari che
hanno colpito gli altri due difensori,
Raffaele Giove e Rocco Laquale. A
centrocampo continuerà ad essere assente
Aron Decosmo (motivi personali) e in attacco
mancherà Giuseppe Bitetti (infortunato). Per
il Miglionico, quindi, è quasi “allarme
rosso”. E il bravo tecnico materano, mister
Paterino dovrà reinventare la formazione da
far scendere in campo: l’emergenza del
momento lo costringerà a schierare una
squadra rimodellata che, però, potrà contare
sull’apporto di tre nuovi giocatori di
Santeramo tesserati in settimana. Si tratta
del difensore Simone Labarile (21 anni), del
centrocampista Antonio Digirolamo (29 anni)
e dell’attaccante Davide Di Matera (27 anni)
che negli anni passati hanno giocato anche
nel campionato di Eccellenza lucana. Che
partita giocherà il Miglionico? “Bisogna
badare al sodo – dice Michelangelo Centonze,
uno dei motori del centrocampo – costruendo
giocate essenziali e redditizie”. La
probabile formazione (4-4-2): Martino;
Merletto, Maino, Digirolamo, Labarile;
Centonze, Battilomo, Moliterni, Grasso;
Dilerma, Di Matera. |