MIGLIONICO. Quattro Comuni del Materano, Miglionico Grottole, Grassano e
Pomarico sono pronti ad attuare l’ambizioso progetto riguardante la gestione, in
forma associata e coordinata, del servizio di raccolta, smaltimento e recupero
dei rifiuti solidi urbani. Si sono consociati e i rispettivi Consigli comunali
hanno approvato la convenzione che recepisce lo studio di fattibilità del nuovo
servizio di gestione dei rifiuti. Da parte sua, la Provincia di Matera ha
predisposto il relativo bando di gara, con procedura aperta: il che significa
che l’appalto verrà affidato alla ditta che avrà presentato un’offerta
economicamente più vantaggiosa. La gestione unitaria del ciclo di raccolta dei
rifiuti urbani prevede il sistema “porta a porta”, il trasporto e lo smaltimento
differenziato dei rifiuti sia del tipo “solidi urbani” che di quelli urbani
indifferenziati, ingombranti, speciali e pericolosi. Inoltre, il servizio
comprende la pulizia stradale meccanizzata e quella manuale. L’importo
complessivo dell’appalto è di 9 milioni 871 mila e 400 euro (Iva esclusa): sarà
finanziato dall’Ue (Unione europea) e avrà una durata di 84 mesi, cioè di 7
anni. Giova precisare che il contratto d’appalto non è oggetto di rinnovo e non
sono autorizzate varianti rispetto al progetto tecnico originario. Le offerte
dovranno pervenire in busta chiusa alla Provincia di Matera entro le ore 12 del
10 ottobre 2017. L’apertura delle offerte è prevista alle ore 11 del 16 ottobre
nella sala della Protezione civile, al piano terra della Provincia. Tutta la
gestione del servizio sarà coordinata da Miglionico, quale Comune capofila. Per
quanto concerne le spese finanziarie e i costi di gestione del servizio, saranno
ripartiti per ciascun Comune in ragione del peso anagrafico degli stessi. E’
utile sottolineare come annualmente, in funzione del raggiungimento delle quote
di rifiuto differenziato da parete di ciascun Comune, sia stato previsto un
meccanismo di graduata premialità in favore dell’ente locale che “raggiungerà
più elevate performance di differenziazione del rifiuto, fermo restando il
livello di raccolta differenziata nella misura minima del 65 per cento”. In
definitiva, l’obiettivo che si vuol raggiungere è quello di razionalizzare
meglio le spese di gestione del servizio, rendendo l’ambiente più pulito. Si
vuole un paese più virtuoso e con meno tasse da pagare.
MIGLIONICO. Il canone annuo spettante a ciascun Comune sarà correlato in misura
proporzionale al numero degli abitanti residenti nei quattro centri del Materano
che si sono consociati per realizzare il servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti solidi urbani. Ne discende che Grassano con i suoi 5181 abitanti
risarcirà la ditta appaltatrice con un canone annuale di 518 mila e 905 euro;
Grottole, invece, in virtù dei suoi 2277 abitanti pagherà la somma di 227 mila e
702 euro; Miglionico (2510 abitanti) dovrà garantire 251 mila euro; infine,
Pomarico con i suoi 4126 abitanti dovrà elargire la somma di 412 mila 604 euro.
Il totale degli abitanti residenti nei quattro Comuni è di 14.102. La somma
totale del canone annuale da versare alla ditta che si aggiudicherà l’appalto
sarà di 1 milione 410 mila e 214 euro per ciascuno dei sette anni. Giacomo Amati |