MIGLIONICO.
Un laboratorio di idee. Come un cantiere
aperto. Uno “spazio aperto” da riempire. E’
il Miglionico calcio del presidente Mimmo
Grande. Il sodalizio sportivo miglionichese,
da tredici anni nell’olimpo del calcio
regionale (tre stagioni in Eccellenza e
dieci in Promozione), si appresta a
disputare l’undicesimo campionato di
Promozione. Guarda al futuro: è di fronte a
sentieri che attendono ancora di essere
esplorati. Il primo è rappresentato dalla
scelta del nuovo allenatore. Lo staff
dirigenziale ripone la massima fiducia in
mister Nicola Armento, 32 anni, che nello
scorso campionato ha rappresentato un
autentico pilastro della squadra, anche nel
ruolo di giocatore in campo, valore aggiunto
del reparto di difesa. Il tecnico
tricaricese, che come calciatore vanta anche
importanti esperienze in serie C2 con la
Viterbese e in serie D col Matera, grazie al
suo carisma ed alle sue elevati doto
tecniche, ha saputo trasmettere alla squadra
la giusta identità tecnica: leader della
retroguardia, ma anche capocannoniere della
squadra, autore di ben 10 reti. Lo staff
dirigenziale vorrebbe ripartire da lui. C’è
lui dietro il successo del Miglionico, che
l’anno scorso ha conquistato una tranquilla
salvezza. Ma, al momento, le parti non hanno
ancora sottoscritto alcun impegno ufficiale:
tra di loro, c’è solo un accordo di massima.
“Ho un legame affettivo col Miglionico –
dice mister Armento – ma attualmente non è
ancora la mia dimora per il prossimo
campionato. Questa società ha rappresentato
il mio debutto come allenatore. Non avrei
difficoltà a rinnovare il mio legame. Non
nego, ad ogni modo, che nelle scorse
settimane mi sono pervenute delle proposte
tecniche da altri club del Materano. Il
Miglionico, tuttavia, resta la mia
priorità”. Conclusione: il sodalizio
sportivo miglionichese è chiamato a fare
all’allenatore tricaricese una proposta
tecnica concreta. Per dare avvio a un nuovo
progetto ed attuarne le linee guida.
Giacomo Amati |